Addio a Bruno Pizzul, indimenticabile voce della nazionale azzurra di calcio
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Il ricordo La scomparsa dell’ex telecronista Rai Bruno Pizzul, voce indimenticabile della nazionale di calcio – morto all’ospedale di Gorizia a pochi giorni dal suo 87esimo compleanno -, ha suscitato profonda commozione anche nella nostra provincia, dove molti conoscevano il giornalista friulano. Lascia la moglie Maria, i figli Fabio, Silvia e Anna… (La Provincia Pavese)
La notizia riportata su altri giornali
Diventato professionista, ruolo centromediano, fu ingaggiato dal Catania nel 1958; dalla Sicilia alla Campania, a… Cominciò con la Cormonese, poi nella Pro Gorizia. (La Provincia Pavese)
Il Primo maggio 2003, la Confraternita della Nocciola tonda Gentile di Langa nominò il giornalista e indimenticabile telecronista sportivo Bruno Pizzul, morto ieri a 86 anni, Ambasciatore della Nocciola nel mondo accogliendolo a Cortemilia e festeggiandolo nel giardino di palazzo Rabino, dove il ramo di nocciolo dell’allora gran maestro Luigi Paleari scese sulla sua spalla per il rito dell’intronizzazione. (La Stampa)
È il giorno dell'ultimo saluto a Bruno Pizzul, la voce che ha accompagnato generazioni di italiani attraverso le emozioni del calcio. (Il Vibonese)
«Chi era Bruno Pizzul? Un autentico narratore, con un lessico manzoniano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
VALSASSINA – Invitato dalla Pastorale Giovanile, il celebre giornalista e telecronista RAI Bruno Pizzul (scomparso nella giornata di ieri all’età di 86 anni) partecipò nel 2005 a un evento dedicato ai giovani e alla pratica sportiva; successivamente – come ci ricorda l’ex sindaco di Pasturo Guido Agostoni – aveva inviato un articolo al periodico locale “Il Grinzone“. (Valsassinanews)
“E’ un ricordo affettuoso di un papà che ho scoperto di dover condividere con tanti, perché l’ondata di affetto che stiamo ricevendo in questi giorni dimostra che è entrato nelle vite di tante persone, magari senza averlo cercato. (Virgilio)