Conto alla rovescia per la Regatalonga. Rassegna nata con scopi benefici

Conto alla rovescia per la Regatalonga. Rassegna nata con scopi benefici
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LA NAZIONE INTERNO

Una veleggiata in ricordo e in memoria delle vittime della strage del 29 giugno 2009, accaduta, oggi, quindici anni fa, quella organizzata dal Club Nautico e dalla Lega Navale Italiana, con la collaborazione dell’associazione Il Mondo che vorrei, che si terrà con la 38^ edizione della Regatalonga, domenica 7 luglio, nelle acque tra il litorale di Viareggio e Forte dei Marmi. Alla manifestazione, il cui ricavato andrà interamente all’associazione dei familiari delle vittime, potranno partecipare tutti i tipi di imbarcazioni, che potranno essere ospitate negli ormeggi del Circolo organizzatore per la durata della manifestazione, e i membri degli equipaggi dovranno essere iscritti, tutti, alla Fiv (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

Stessa risposta. “Carabinieri”. (LA NAZIONE)

“Le immagini e la memoria di quella tragedia restano incancellabili. Nel quindicesimo anniversario, la Repubblica è vicina ai familiari che videro i loro cari inaspettatamente strappati alla vita e che, nel dolore, seppero avviare un percorso civile per accertare le responsabilità di quanto accaduto e per promuovere, ovunque, maggiore sicurezza nei trasporti”. (NoiTV - La vostra televisione)

Nel quindicesimo anniversario, la Repubblica è vicina ai familiari che videro i loro cari inaspettatamente strappati alla vita e che, nel dolore, seppero avviare un percorso civile per accertare le responsabilità di quanto accaduto e per promuovere, ovunque, maggiore sicurezza nei trasporti. (TuttOggi)

La strage di Viareggio: "Nel rogo persi mia figlia. Niente è più come prima"

“La sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro, è un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto, perché incide sulla vita delle persone. Lo sottolinea il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricordando che “la notte del 29 giugno 2009, Viareggio venne ferita dalle conseguenze di un disastro ferroviario che, oggi come allora, ci appare inaccettabile. (Il Faro online)

Nella strage morirono 32 persone e altre 25 rimasero ferite. Il 29 giugno del 2009 un treno merci con 14 vagoni carichi di gpl deragliò dai binari nei pressi della stazione viareggina, provocando la fuoriuscita del materiale infiammabile. (Sky Tg24 )

Invece no: “Mamma c’è stato un incendio. Ma tu non preoccuparti, sto bene“, mi disse così. (LA NAZIONE)