Trasporto, sciopero sabato 5 ottobre: orari e fasce di garanzia

Sciopero del trasporto. Prevista una astensione dalle prestazioni lavorative dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 a fine servizio. Sabato 5 ottobre trasporto pubblico a rischio per lo sciopero nazionale di 24 ore (con articolazione oraria a livello territoriale) indetto dal sindacato Orsa. Trasporti a rischio: prevista una astensione dalle prestazioni lavorative dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 a fine servizio. (Quotidiano di Sicilia)

Ne parlano anche altri media

Sabato 5 ottobre l’organizzazione sindacale Orsa ha aderito a uno sciopero nazionale della durata di 24 ore con astensione dalle prestazioni lavorative dalle 8:30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio. (Rietinvetrina)

Sabato 5 ottobre 2024 sarà una giornata complicata per chi viaggia con i mezzi pubblici: uno sciopero nazionale di 24 ore, indetto da Orsa Trasporti, minaccia di paralizzare il trasporto locale in diverse città italiane, tra cui Roma, Napoli e Bologna. (FIRSTonline)

La decisione di rinviare l'agitazione a data da destinarsi è stata presa dopo che la Prefettura ha deciso la precettazione della fascia oraria serale (quella dalle 18 a fine servizio) per «motivi di ordine pubblico», vista la concomitanza del corteo pro-Palestina e della partita Inter-Torino a San Siro. (Corriere Milano)

Le Ferrovie Appulo Lucane hanno comunicato che domani sabato 5 ottobre ci potrebbero essere dei disagi per i passeggeri di autobus e treni della azienda, a causa di uno sciopero nazionale indetto per il settore Trasporto Pubblico Locale dalla segreteria Nazionale della organizzazione sindacale Or. (GravinaLife)

Il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, ha deciso di precettare i lavoratori nella fascia serale, dalle 18 in poi, in concomitanza con la partita Inter-Torino e una manifestazione pro Palestina. L’agitazione, indetta dal sindacato Orsa Tpl a livello nazionale, è stata rinviata a causa di motivi di ordine pubblico. (MilanoEvents.it)

Lo sciopero è stato indetto “per rivendicare i temi fondanti su cui si basa la piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale: diritti, sicurezza e salario”. (Sassilive.it)