Corvetto, la banlieu di Milano, FdI chiede un sopralluogo della commissione periferie: lassismo e buonismo non sono risposte
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Dopo la notte di guerriglia urbana e i disordini successivi al quartiere Corvetto di Milano seguiti alla morte del pregiudicato egiziano Ramy Elgaml con cassonetti bruciati, lancio di bottiglie e proteste contro le forze dell’ordine orchestrate tra anarchici e immigrati, il deputato di Fratelli d'Italia Riccardo De Corato e (Secolo d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
Dal Corvetto al Duomo ci vuole un quarto d’ora di metropolitana, siamo ormai nel cuore della metropoli lombarda. Milano è una città densa e piccola, dimentichiamo l’idea novecentesca di periferia come quartiere operaio ai margi… (La Repubblica)
Quello che il sindaco Sala (comprensibilmente) non dice è che nessuno a Milano - prendendo in considerazione non solo il Comune ma tutte le «cabine di regia», istituzionali e non, di questa città tanto proiettata nel futuro e talvolta non troppo concentrata su un presente «antico» com’è quello delle periferie - è riuscito a cogliere davvero il malcontento e il forte desiderio di inclusione che trapela dai giovani nati a Milano da famiglie di immigrati di seconda e terza generazione. (il Giornale)
I genitori di Ramy Elgaml, il 19enne morto la notte tra il 23 e il 24 novembre in un incidente stradale durante un inseguimento con i carabinieri a Milano, hanno preso le distanze dalle violente proteste che hanno agitato il quartiere Corvetto del capoluogo lombardo in seguito alla sua morte. (LAPRESSE)
La rotta non cambia. Nel giorno in cui il centrodestra rilancia la polemica su una città ormai fuori controllo, riecheggiando il paragone con Gotham City, il sindaco Beppe Sala inaugura il nuovo Welcome center per l’integrazione dei migranti ed evita lo scontro diretto, consapevole che la situazione è delicata e che ogni parola in più potrebbe riaccendere gli animi: «Quello che è successo, richiama la nostra attenzione, ma non ci fa deviare. (Corriere Milano)
Milano – Il TMax c he sfreccia a forte velocità in via San Barnaba, lasciandosi a sinistra via della Commenda e puntando verso l'incrocio con via Sforza. La moto che sbanda tallonata dai carabinieri e Ramy che allunga una gamba per restare in equilibrio: alcuni frame del video circolato su TokTokMissing Credit Il filmato, che sta circolando su TikTok, mostra alcuni secondi della fuga di domenica notte dello scooter guidato dal ventiduenne tunisino Fares Bouzidi; in sella c'è anche il diciannovenne egiziano Ramy Elgaml, che in quel momento ha appena perso il casco a causa del sobbalzo provocato dal passaggio sul dosso di fianco al Palazzo di Giustizia. (IL GIORNO)
Il recente caso della morte di Ramy Elgaml e gli scontri di questi giorni hanno riportato l’attenzione sul quartiere Corvetto di Milano, dove negli ultimi decenni la mancanza di interventi di riqualificazione ha accentuato il contesto di degrado e povertà segnalato dai cittadini. (Diocesi di MIlano)