Assad rompe il silenzio da Mosca: «La Siria ora è in mano ai terroristi»
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Torna a farsi sentire Bashar al Assad dopo la fuga da Damasco riconquistata dai ribelli jihadisti. L'ex presidente siriano, in un comunicato, afferma che la sua «evacuazione» in Russia non è stata «premeditata», ma che è stata invece richiesta da Mosca. Quanto alla presa del potere da parte dei ribelli, Assad ha affermato che ora la Siria «è in mano ai terroristi». L'ex presidente siriano ha inoltre spiegato di non aver «mai cercato posizioni per guadagno personale» e di considerarsi invece «custode di un progetto nazionale, sostenuto dalla fede del popolo siriano». (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altri giornali
(Adnkronos) – L’ex presidente siriano Bashar al Assad riappare e sostiene che la sua evacuazione dalla Siria, avvenuta lo scorso 8 dicembre, non era stata pianificata ma che è stata chiesta dalla Russia dopo che la base di Hmeimim, dove si sarebbe recato, a suo dire, per coordinare l’intervento militare della Russia, era stata attaccata da droni. (OglioPoNews)
Così si rivolge direttamente ai suoi ex sudditi. L’ormai ex presidente si lamenta che nessun media arabo o occidentale abbia voluto pubblicare il suo comunicato. (Corriere della Sera)
Era un'esigenza umanitaria. «Innanzitutto sono dell'avviso che sia stato assolutamente giusto all'epoca accogliere in Germania quei rifugiati e garantire loro un procedimento equo e corretto. (Corriere della Sera)
È stata Mosca, dice, a volerlo evacuare dalla base russa di Hmeimim in Siria la sera dell’8 dicembre, dopo aver lasciato Damasco nelle prime ore del mattino mentre i combattenti dell’opposizione si avvicinavano alla capitale. (Il Fatto Quotidiano)
«In nessun momento ho considerato la possibilità di dimettermi o di chiedere rifugio né questa proposta è stata fatta da qualcuno o da una fazione» nei giorni della presa del Paese da parte di Hayat Tahir al Sham (Hts), ha scritto Bashar Assad in una dichiarazione dalla Russia, dove ha ottenuto asilo politico insieme alla famiglia. (Il Dubbio)
L’ex presidente siriano Bashar al Assad si è espresso riguardo alla sua fuga dal Paese dopo la vittoria dei ribelli. “La mia partenza non era pianificata e non è avvenuta durante le ultime ore della battaglia”. (RSI Radiotelevisione svizzera)