Donna ritrovata semi carbonizzata a Giulianova

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
INTERNO

Fabiana Piccioni, 47 anni, è stata trovata senza vita lungo la strada comunale Cavoni a Giulianova, nel pomeriggio del 4 gennaio. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, presentava segni di bruciatura agli arti inferiori, nella zona del pube e sul capo. La donna, scomparsa il giorno dopo Capodanno, è stata ritrovata senza abiti, completamente nuda. La madre, giunta sul luogo del ritrovamento attorno alle 19, ha confermato l'identità del cadavere.

L'ispezione cadaverica, condotta dall'anatomopatologo Antonio Tombolini, ha escluso la presenza di segni di violenza sessuale o lesioni esterne che possano far pensare a un delitto. Tuttavia, restano dubbi sulle circostanze della morte e sull'eventuale coinvolgimento di terzi. Non sono stati rilevati segni di violenza e non è stato possibile determinare se la donna sia morta altrove e successivamente trasportata sul luogo del ritrovamento.

Il sindaco di Giulianova, Costantini, ha definito l'accaduto un efferato omicidio, con occultamento di cadavere, sottolineando la necessità di ricostruire l'accaduto. Le indagini, ancora in corso, mirano a chiarire chi abbia dato alle fiamme il corpo e le cause della morte. L'autopsia sarà decisiva per determinare ulteriori dettagli e per comprendere meglio le dinamiche dell'evento.

Al momento, l'unico reato accertato è l'occultamento di cadavere.