Lol 5 su Amazon Prime Video: una sorpresa che funziona, grazie al cast
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Quando un format comico arriva alla quinta edizione, il rischio di cadere nella ripetitività o di perdere la freschezza iniziale è concreto, soprattutto se lo schema – per quanto collaudato – rischia di apparire ormai scontato. Eppure, nonostante i presupposti fossero tutt’altro che rassicuranti, LOL 5 - Chi ride è fuori dimostra di saper rinnovarsi, puntando su un cast ben assortito e su una conduzione che, senza stravolgere la formula, introduce elementi di novità.
Disponibile da oggi su Amazon Prime Video con i primi cinque episodi – mentre l’ultima puntata andrà in onda il 3 aprile –, lo show conferma la struttura che lo ha reso celebre: dieci comici rinchiusi in uno studio per sei ore, con l’obiettivo di far ridere senza lasciarsi sfuggire nemmeno un sorriso. Un meccanismo semplice, quasi spietato, che però funziona proprio perché costringe gli interpreti a una prova di resistenza, sia comica che fisica.
Il merito del successo di questa edizione va in gran parte ai nuovi volti, tra cui spiccano quelli di Geppi Cucciari, Alessandro Siani e Pintus, capaci di portare una ventata di energia senza stravolgere l’equilibrio dello show. Far ridere un comico è un’impresa difficile, eppure il programma riesce a mantenere un ritmo incalzante, alternando momenti di slapstick a battute più raffinate, in un mix che tiene alta l’attenzione.
Intervistati in anteprima, Raul Cremona, Federico Basso e Flora Canto hanno sottolineato come LOL abbia cambiato il modo di concepire la comicità in televisione, trasformandola in un esperimento collettivo in cui l’improvvisazione gioca un ruolo centrale. Non mancano, ovviamente, le critiche: c’è chi lo considera un format troppo rigido o chi, come qualcuno ha ironizzato, lo definisce «un programma che non fa ridere, neanche per sbaglio». Ma i numeri e la longevità dello show parlano chiaro: l’idea originale del giapponese Hitoshi Matsumoto, adattata con successo in Italia da Amazon, continua a funzionare.