Wrestling e politica. Il potere della famiglia McMahon negli Stati Uniti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
, John Cena (la più grande icona del wrestling moderno-contemporaneo) non è stato nemmeno presentato: chiunque sapeva chi fosse. Come si suol dire, in certi casi, non c’è bisogno di alcuna presentazione. Il padre padrone della WWE, per circa 40 anni, è stato il miliardario Vince McMahon (che l’ha ereditata dal padre, un ricchissimo affare di famiglia). Ora ha dovuto tirare i remi in barca a causa di alcuni scandali sessuali che l’hanno travolto, con le indagini che sono ancora in corso, con Netflix che gli ha persino dedicato un documentario (leggi qui). (Il Faro online)
La notizia riportata su altre testate
McMahon è da tempo alleata e sostenitrice finanziaria del tycoon: nel suo primo mandato era stata alla guida della Small Business Administration e recentemente ha giocato un ruolo importante nel gettare le basi della seconda amministrazione Trump come presidente all'America First Policy Institute, gruppo conservatore addetto alla formazione di futuri leader e in prima linea nel mettere a punto l'agenda per ogni agenzia federale. (il Giornale)
Si avvicina a un uomo, intento a flirtare con una ragazza, e sferra un calcio centrando le sue parti basse. Quell’uomo è il marito, Vince McMahon, e nella trama scritta per i loro alter ego del Wrestling, la moglie Linda lo ha appena colpito per punirlo dei suoi tradimenti. (L'HuffPost)
(Adnkronos) – La nuova riforma del Codice della Strada, che introduce, tra le altre cose, l’obbligo di targa, assicurazione e casco per i monopattini elettrici; oltre a obbligo di indicatori luminosi per svolta e frenata e l’impossibilità per i mezzi di circolare (Adnkronos)
La 76enne co-fondatrice del World Wrestling Entertainment (Wwe), nel 2016 fu tra le principali sostenitrici e finanziatrici della campagna elettorale del nuovo presidente degli Stati Uniti. Già membro della prima compagine trumpiana, come direttrice dell'agenzia governativa che si occupa di piccole e medie imprese, entrerà a far parte della nuova squadra di governo, già costellata di nomine non immuni alle polemiche. (Il Giornale d'Italia)
Chi è Linda McMahon, prossimo Ministro dell’Istruzione Usa a cura di Marco lo Conte 21 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
La scelta di Donald Trump per il Ministero dell’Istruzione fa discutere. Ecco Linda McMahon, la cofondatrice della WWE: “Sarà a fianco dei genitori” Di , e ricopre attualmente il ruolo di co-presidente del transition team. (Orizzonte Scuola)
