Sabotatori ucraini in Crimea, i russi avanzano nel Donbass e i riflessi economici della guerra
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Rogov ha sottolineato che “I reattori” della centrale nucleare di Zaporizhzhia “sono molto ben protetti
Sabotatori ucraini in Crimea, i russi avanzano nel Donbass e i riflessi economici della guerra. Il 16 agosto la Crimea ha dichiarato lo stato di emergenza regionale dopo che un deposito di munizioni è stato fatto esplodere con un atto di sabotaggio attribuito da Mosca ad azioni nemiche.
Anche le autorità filorusse che controllano i territori intorno alla centrale e gran parte della provincia hanno preparato piani per l’evacuazione della popolazione in caso di incidente alla centrale nucleare. (Analisi Difesa)
Se ne è parlato anche su altri media
Colpita anche la città russa di Kursk dalla nostra inviata Brunella Giovara. Incendio in una base russa in Crimea, esplodono munizioni. L’annuncio a sorpresa dell’Onu: “Giovedì Zelensky vede a Leopoli Erdogan e Guterres” (la Repubblica)
Mentre il suo nemico numero uno, Volodymyr Zelensky, ha ottenuto un successo anche sul fronte diplomatico. Ed anche la Crimea, da cui ogni giorno partono i caccia russi, è ormai a portata dei cannoni e dei droni ucraini. (Giornale di Sicilia)
Secondo quanto riportato da … Secondo quanto riporta Sky News, fonti locali lo hanno riferito all’agenzia Reuters. (Agenzia askanews)
“Questa non è solo una provocazione, questo è ciò che abbiamo condannato come ricatto nucleare. Vladimir Rogov, membro del consiglio principale dell’amministrazione regionale repubblicana di Zaporizhzhia, ha dichiarato che “il sistema di sicurezza della centrale nucleare è stata rafforzato, non posso rivelare tutti i dettagli. (Contropiano)
(askanews) - Almeno quattro esplosioni avrebbero colpito la città di Sebastopoli, in Crimea, la regione dell'Ucraina annessa militarmente da Mosca nel 2014. (Tiscali Notizie)
Non si ferma la controffensiva ucraina contro l’esercito russo e ancora una volta, in attesa di conferme, l’obiettivo dei militari di Kiev sembra essere la Crimea. Inoltre, gli arsenali situati a Kaliningrad sono stati pesantemente utilizzati nella guerra contro l’Ucraina (Il Fatto Quotidiano)