Paura per l'influenza aviaria letale nei gatti, il 67% non sopravvive: lo studio che preoccupa gli esperti

Paura per l'influenza aviaria letale nei gatti, il 67% non sopravvive: lo studio che preoccupa gli esperti
Virgilio Notizie SALUTE

L’influenza aviaria H5N1, già nota per la sua pericolosità per pollame e uccelli selvatici, rappresenta una minaccia in aumento anche per i gatti domestici. Un recente studio condotto da ricercatori dell’Università del Maryland ha rilevato un preoccupante incremento dei casi di contagio nei felini, con un tasso di mortalità del 67%. Nuovo studio sull'influenza aviaria, i pericoli per i gatti Le precauzioni da adottare La possibile trasmissione all'uomo Nuovo studio sull’influenza aviaria, i pericoli per i gatti I gatti contraggono il virus H5N1 principalmente attraverso la predazione di topi e uccelli infetti. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altri media

Aviaria, attenzione al latte crudo Studio dimostra il possibile contagio negli allevamenti (italiasalute)

Sono ben cinque gli stati americani che hanno fatto causa a Pfizer per il suo vaccino Covid. Oltre ai già citati Texas e Kansas, si sono aggiunti Louisiana, Mississippi e Utah. (Il Giornale d'Italia)

"L'influenza aviaria H5N1 è una minaccia zoonotica globale che continua a destare preoccupazione per la salute pubblica. Con la sua capacità di causare focolai significativi tra gli uccelli e il potenziale di trasmissione agli esseri umani, richiede una vigilanza costante e un'efficace risposta coordinata". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Influenza Aviaria colpisce i gatti e ne uccide il 67%: enormi rischi per l’uomo

Ha fatto molto preoccupare la scoperta del virus nel latte delle mucche infette, il che ha portato l'Oms a consigliare di non bere o utilizzare il latte crudo. L'attuale epidemia di influenza aviaria sta prendendo pieghe inaspettate. (La Stampa)

Il parere degli esperti (Dica33)

Nel corso del 2023, il mondo ha assistito a un drastico aumento delle infezioni da virus dell’influenza aviaria H5N1 tra i gatti domestici, con conseguenze devastanti: una mortalità impressionante del 67%. (MeteoWeb)