Sanità Valdostana: Uberti annuncia miglioramenti ma restano criticità

Sanità Valdostana: Uberti annuncia miglioramenti ma restano criticità
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Valledaostaglocal.it SALUTE

La sanità valdostana mostra segni di miglioramento, ma la strada verso un sistema efficiente e completo è ancora lunga. Questo è il messaggio chiave emerso dalla conferenza stampa tenuta da Massimo Uberti, direttore generale dell'Azienda Usl, durante la presentazione delle indagini Agenas, Crea e sul monitoraggio Lea (Livelli essenziali di assistenza) per il 2022. Uno dei punti di forza evidenziati riguarda i tempi di attesa al Pronto Soccorso dell'Ospedale Umberto Parini di Aosta (Valledaostaglocal.it)

Su altri media

Continua dopo la pubblicità... futura JonicaClima amacalabria Calura MCDONALDAPP InnovusTelemia stylearredamentiNEW E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A FEDERICOPUBB CompagniaDellaBellezza00 Analisi delle Prestazioni da Erogare entro 10 Giorni, Tempi di Soccorso e Cure Palliative: Sfide e Miglioramenti nelle Regioni italiane (Telemia)

Il Veneto, con Emilia-Romagna e Toscana, è nel podio delle Regioni dell’eccellenza sanitaria, secondo gli ultimi dati disponibili relativi al 2022: un risultato che voglio dedicare a tutti coloro che stanno lavorando nelle strutture ospedaliere e assistenziali del nostro territorio. (altovicentinonline.it)

La qualità dell’offerta di servizi per la salute dei cittadini migliora, soprattutto in ospedale ma anche sul territorio. Vaccini, screening e stili di vita sono al palo. (HealthDesk)

Sanità della Campania promossa nel 2023, la Regione: ora fuori dal piano di rientro

La Regione Toscana si conferma ai vertici nazionali della sanità anche per l’anno 2022 riguardo ai livelli essenziali di assistenza, i cosiddetti Lea, raccogliendo complessivamente 275,31 punti su trecento, un punto in più rispetto all’anno precedente. (gonews)

CAMPOBASSO. Sanità, la Regione Molise peggiora il risultato nell’area della prevenzione, per cui il risultato del 2022 (50,7) risulta insufficiente, rispetto al dato dell’anno precedente (83), mentre risulta sufficiente nell’area di assistenza distrettuale (61,2) e nell’area dell’assistenza ospedaliera (67,5). (isnews.it)

La nota: pur con oltre 12mila dipendenti in meno rispetto alla media nazionale, superati i target previsti dal Nuovo Sistema di Garanzia (Nuova Irpinia)