«Processo nato morto»: sipario sul caso Open
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«Il giudice ha celebrato le esequie di un processo nato morto». Bastano le parole dell’avvocato Federico Bagattini a descrivere il caso Open. Che si è chiuso oggi, senza mai iniziare, dopo cinque anni di battaglie e due di udienza preliminare in cui diversi giudici, da quelli costituzionali a quelli della Cassazione, hanno sancito l’illegittimità dell’attività della procura di Firenze, che ha violato l’articolo 68 della Costituzione per via del sequestro «illegittimo» di mail, messaggi e perfino dell’estratto conto di Matteo Renzi, senza chiedere l’autorizzazione al Senato (Il Dubbio)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L'intervento integrale dell'ex leader del Pd oggi alla guida di Italia Viva dove ringrazia moglie e figli per aver creduto in lui e ricorda questa triste vicenda strumentalizzata politicamente: ''Al Pm che mi ha accusato – Luca Turco, lo stesso che ha aggredito la mia famiglia – non ho niente da dire. (il Dolomiti)
Con questa formula, istituita con la riforma Cartabia, il gup Sara Farini ha decretato la fine del caso Open, scagionando da tutte le accuse gli 11 imputati tra cui Matteo Renzi e il nucleo storico del Giglio magico, Maria Elena Boschi, Luca Lotti, Marco Carrai e l’avvocato Alberto Bianchi. (La Repubblica Firenze.it)
Ma soprattutto dovrebbero scusarsi partiti come Fratelli d'Italia e Movimento 5 Stelle che ci hanno attaccato per anni e oggi hanno scoperto il dono del silenzio" così il leader di Italia Viva Matteo Renzi, a margine della conferenza sulla sua assoluzione nel caso Open, tenutasi in Sala Nassirya del Senato (Tiscali Notizie)
E ha chiesto le scuse di "Meloni e Travaglio", oltre al M5s e la "parte giustizialista del Pd". L'ex premier ha scritto: "Sono stato prosciolto dalla vergognosa e infamante accusa di finanziamento illecito alla politica". (Fanpage.it)
Renzi, Boschi e Carrai erano imputati del solo reato di finanziamento illecito ai partiti. Con lui prosciolti anche Maria Elena Boschi e tutti gli altri 9 indagati tra cui l’ex ministro Luca Lotti, l’imprenditore Marco Carrai e l’avvocato Alberto Bianchi. (Il Sole 24 ORE)
Open, Renzi: "Processo politico per ammazzare Italia Viva" 19 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)