Castellammare di Stabia, precipita cabina funivia a monte Faito: quattro morti e un disperso

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Euronews.com INTERNO

PUBBLICITÀ Un cavo trainante della funivia a monte Faito, non lontano da Vico Equense, in provincia di Napoli, si è spezzato all'improvviso. Il sistema di sicurezza ha bloccato le cabine ma due sono rimaste sospese nel vuoto e una di queste, la più vicina alla stazione sul monte, con a bordo quattro passeggeri e un addetto dell'impianto, è precipitata in un dirupo. Il bilancio è finora di quattro vittime, tra cui il macchinista, e un disperso. (Euronews.com)

La notizia riportata su altri giornali

La quinta persona, rimasta gravemente ferita, è stata trasportata in Eliambulanza all’Ospedale del Mare di Napoli. In quel momento a bordo si trovavano cinque persone. (rtl.it)

Ha riportato fratture multiple agli atti inferiori ed è attualmente intubato nel reparto di rianimazione dell'ospedale del mare di Napoli. L'uomo viveva a Napoli. (La Stampa)

Sono state salvate tantissime vite umane, poteva andare ancora peggio» ha detto il presidente De Luca. «La protezione civile sta facendo un lavoro straordinario nonostante le condizioni meteo. (Il Mattino)

Prima della tragedia di oggi, 17 aprile 2025, in cui una cabina si è staccata ed è precipitata uccidendo quattro persone, un altro incidente si era verificato sulla funivia del Monte Faito nel 1960. Il 15 agosto di quell’anno, la cabina proveniente da Faito si sganciò dai fili di trazione, probabilmente a causa dell’eccessiva velocità, e si schiantò sui binari della ferrovia sottostante, provocando la morte di quattro persone. (lapresse.it)

Sulla dinamica esatta dell'accaduto sono in corso gli accertamenti, mentre proseguono le ricerche per il disperso. Quattro i turisti che si trovavano sulla cabina a monte, accompagnati da un dipendente dell'azienda. (Metropolisweb)

L'uomo viveva a Napoli e lavorava per Eav da diversi anni. Si chiama Carmine Parlato il dipendente Eav che ha perso la vita insieme ai passeggeri che erano nella cabina della funivia del Monte Faito precipitata. (Il Mattino)