Franco Marini e l amore eterno per la sua Rieti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Messaggero INTERNO

Accadeva trent’anni fa, un amore che per Marini non si è mai spezzato

Luogo che Franco Marini ha profondamente amato, dove era arrivato insieme al padre, operaio della Snia Viscosa, e alle sorelle dopo la morte della madre, andando ad abitare in una delle villette costruite appositamente nel quartiere Madonna del Cuore per le famiglie dei dipendenti.

Oppure, per un caffè o un aperitivo in piazza del Comune, dove trovava sempre qualche politico ad attenderlo. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri giornali

E Franco Marini queste sfide e queste difficoltà le ha vissute e affrontate con la schiena dritta, sempre da protagonista e da combattente. Perché Franco Marini era soprattutto un uomo coraggioso (L'HuffPost)

Ecco perché il magistero di Franco Marini non si ferma oggi. Con la scomparsa di Franco Marini se ne va un pezzo, ancorché significativo e di grande qualità, della storica tradizione del cattolicesimo sociale nel nostro Paese. (L'HuffPost)

La politica tutta si è riunita per ricordare l’ex Ministro del Lavoro e sindacalista Ci mancherà Franco Marini“. (CheDonna.it)

«Ci vedemmo per la prima volta» ricorda Luisa D’Orazi a Vespa «quando eravamo molto giovani: io entravo al ginnasio, lui usciva dal liceo. Fu forse per rassicurare in qualche modo i genitori che, per sposarsi, Luisa impose a Franco di completare l’università (Corriere della Sera)

Di certo sarebbe stato un grande Presidente della Repubblica. Ed è stato un grande abruzzese perché in ogni ruolo che ha svolto non ha mai dimenticato la sua terra. (Onda Tv)

Dall’altro lato c’era sua moglie Luisa, specializzata in Igiene e Scienze dell’Alimentazione: senza mai rinunciare alla sua professione, è riuscita a conciliare il lavoro e la famiglia Da un lato c’era Franco, laureatosi in Giurisprudenza e pronto ad intraprendere il mestiere di sindacalista. (DiLei)