Scandalo regali, costretta a lasciare la "zarina" di Starmer

Scandalo regali, costretta a lasciare la zarina di Starmer
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Avvenire ESTERI

Bbc È già bufera sul governo laburista britannico di Keir Starmer, in apertura della settimana destinata a sfociare nella ricorrenza dei primi 100 giorni al potere. A suggellare il cambiamento di clima, a soli tre mesi dal trionfo elettorale del 4 luglio (trionfo di seggi, seppure non di consensi), sono state ieri, nell'interpretazione pressoché unanime dei media, le "dimissioni" da capo dello staff del premier di Sue Gray, considerata finora una sorta di potentissima zarina dell'apparato di Downing Street (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Un siluramento, in realtà, sullo sfondo delle polemiche seguite allo ‘scandalo dei regali’ incassati dal capo dell’esecutivo, dalla first lady e da figure di primo piano del Labour dopo tanti inni alla legalità, nonché dei sospetti di nepotismo e avidità adombrati su Gray. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«I commenti sulla mia posizione rischiavano di distrarre il governo dal suo vitale lavoro di cambiamento». La notizia è arrivata nella tarda mattinata di ieri, per anticipare una fuga di notizie relative all’annuncio della riorganizzazione previsto in realtà per oggi. (ilmessaggero.it)

Dopo le feroci polemiche che per settimane avevano accompagnato il nuovo capo dello staff di Downing Street, Sue Gray, domenica pomeriggio sono state annunciate le sue dimissioni. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata sicuramente la rivelazione della Bbc sull'ammontare annuale del suo salario, più alto persino di quello dello stesso premier. (il Giornale)

Starmer, tracollo dei consensi per il partito laburista: ora i conservatori tornano più forti nei sondaggi

Reuters Sono passati cento giorni esatti da quando il Regno Unito ha voltato pagina portando, dopo 14 anni di governo conservatore, il laburista Keir Starmer a Downing Street. Il bilancio di questa svolta, per il momento, non è un granché. (Avvenire)

Di certo, “la luna di miele” con gli elettori è già finita. Secondo una ultima rilevazione di Ipsos, … (la Repubblica)

Keir Starmer deve affrontare il tracollo dei consensi per il partito laburista, mentre i conservatori tornano più forti nei sondaggi elettorali. (Secolo d'Italia)