I leader mondiali all'Onu e il destino di Scholz in bilico

22/09/2024 ESTERI

Next, la newsletter di Europa Today che ogni domenica mattina vi racconta cosa succederà nella settimana europea a venire, a cura di Alfonso Bianchi (per commenti, suggerimenti o critiche scrivete ad [email protected]). In cima all'agenda Tutti a New York - Il fulcro dell'azione si sposta questa settimana negli Stati Uniti, a New York, dove più di 130 leader mondiali si incontreranno all'Onu in occasione del dibattito della 79esima Assemblea generale. (EuropaToday)

La notizia riportata su altri giornali

Con la dibattuta decisione assunta a livello europeo di consentire la difesa ucraina in territorio russo e l’invio di nuovi fondi prelevati dagli asset congelati in Unione europea. Da oltre due anni e mezzo l’aggressore Putin bombarda e terrorizza ogni giorno, senza sosta, donne e bambini inermi, mentre minaccia in tutti le sedi, nazionali e internazionali, la guerra nucleare, ogni volta che viene colpito a casa sua. (Secolo d'Italia)

La 79esima sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite è iniziata il 10 settembre, ma entra in queste ore nel vivo e il dibattito generale ad alto livello prenderà il via da domani 24 settembre. (Sky Tg24 )

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - "Stamani c'è stato un G7 allargato dedicato alla situazione energetica in Ucraina alla vigilia dell'inverno. (Tiscali Notizie)

Nell’ambito della settimana di alto livello della 79ma Assemblea generale delle Nazioni Unite, il ministro degli Esteri Antonio Tajani co-presiede insieme al segretario di Stato USA Antony Blinken una riunione ministeriale del gruppo “G7+ Energia”, dedicata alle modalità di sostegno alle reti energetiche ucraine. (Notizie Geopolitiche)

L’ombra delle due guerre, in Ucraina e a Gaza, si allunga sul palazzo di vetro e contribuisce alla paralisi in campo decisionale, con pochi esempi in controtendenza come gli Accordi sul Grano negoziati dall’Onu e dalla Turchia con Russia e Ucraina nell’estate 2022 (Sky Tg24 )

Inizia l'intreccio di consultazioni al Palazzo di Vetro tra leader in guerra e rispettivi alleati alla ricerca di convergenze complicate mentre di giorno in giorno si registrano escalation che allontanano da potenziali soluzioni di tregua, cessate il fuoco e men che meno pace. (il Giornale)