Dazi Ue su auto elettriche cinesi,Stati membri non si oppongono

Dazi Ue su auto elettriche cinesi,Stati membri non si oppongono
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Agenzia askanews ECONOMIA

Bruxelles, 4 ott. – Il Comitato di difesa commerciale dell’Ue, in cui sono presenti e votano i rappresentanti degli Stati membri, non ha raggiunto la maggioranza qualificata, oggi a Bruxelles, né a favore né contro la proposta della Commissione europea di confermare per cinque anni i nuovi dazi sulle auto eletriche a batteria cinesi.Ora sta alla Commissione europea procedere come ritiene più oppurtuno: l’Esecutivo Ue può adottare la decisione oppure modificarla e sottoporla di nuovo al voto degli Stati membri. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altri media

I Paesi dell'Unione europea non sono riusciti a trovare un accordo sull'opportunità di imporre tariffe più severe sui veicoli elettrici prodotti in Cina. La votazione si è conclusa con un numero eccessivo di astensioni, costringendo la Commissione europea a superare l'impasse e a portare avanti la sua proposta. (Euronews Italiano)

L’Unione Europea si è spaccata sulla proposta di introdurre dazi nei confronti di alcuni produttori di auto elettriche assemblate in Cina. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia fa rumore, ma era nell'aria da tempo la decisione di Bruxelles di realizzare questo deterrente per arginare l'espansione cinese. La votazione dell'Europa La votazione si è tenuta nel contesto del Comitato difesa commerciale (Tdi), formato per lo più da funzionari dei singoli governi e non dai Rappresentanti Permanenti. (Virgilio)

Auto, l’Europa si spacca sui dazi Ue alle elettriche cinesi

Lo si apprende da fonti europee a margine del voto a Bruxelles. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La proposta della Commissione Europea ha ottenuto il "sostegno necessario" da parte degli Stati membri dell'Ue per l'adozione. Lo comunica l'esecutivo Ue, dopo il voto di oggi nel comitato Tdi (Trade Defence Instruments), nel quale non si è registrata né una maggioranza qualificata a favore della proposta, né una maggioranza qualificata contraria. (Adnkronos)

Al voto del comitato per la difesa del commercio i Paesi Ue non è stata raggiunta nè la maggioranza qualificata a favore nè quella contro. La decisione passa quindi alla Commissione, che a quanto punto li confermerà. (la Repubblica)