Scuola, dai social alle foto su Onlyfans: arriva il Codice etico per i prof

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la Repubblica SALUTE

L’ultimo caso è stato quello di Elena Maraga, maestra d’asilo del trevigiano e body builder che oggi ha deciso di lasciare la scuola perché finita in un polverone: oltre a insegnare e accudire i bambini dell’istituto paritario cattolica postava le sue foto in desabillée o di nudo su Onlyfans, pizzicate da qualche papà che evidentemente a Onlyfans si era iscritto. Ma prima ancora c’erano state le… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Mercoledì l’incontro alla scuola materna: è stata accusata di condotta non etica e non in linea con l’impronta religiosa della struttura. «La cattiveria delle persone ha portato troppa sofferenza a tutti», afferma Maraga, sottolineando come questa situazione abbia colpito non solo lei, ma anche la sua famiglia e i bambini della scuola, rimasti senza un’insegnante di riferimento. (tribunatreviso.it)

Il giovane scozzese, arrivato in estate, ha aspettato con pazienza la sua occasione e, quando è arrivata, l’ha sfruttata nel migliore dei modi. NAPOLI – Non è detto che uno debba escludere l’altro. (Napolipiu.com)

Frank Anguissa ha effettuato la sua scelta sul futuro: pietrificato il Napoli, arriva l’ultim’ora di calciomercato. Tiene banco però anche il tema relativo al suo futuro. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Nel tranquillo paesino trevigiano, Varago di Maserada, finora sconosciuto ai più, il nome di Elena Maraga, 29 anni, maestra d’asilo e bodybuilder, è sulla bocca di tutti. Un tempo si discuteva di compiti in classe e lavoretti con la pasta di sale, ora il dibattito si accende su tutt'altro: OnlyFans (ilmessaggero.it)

La giovane è finita al centro delle polemiche perché ha aperto un profilo a luci rosse, trovato casualmente dai genitori dei suoi bambini. A parlare è Elena Maraga, atleta bodybuilder di 29 anni ed educatrice di una scuola materna del Trevigiano. (ilmessaggero.it)

Era partita anche una raccolta firma per "salvarle" il lavoro, ma è stata lei stessa, a quanto si apprende, a decidere diversamente. (La Voce di Rovigo)