La nave russa Ursa Major vittima di un attacco? Le tre esplosioni, il carico (per i reattori nucleari) e il ruolo degli 007 di Kiev: cosa sappiamo

25/12/2024 ESTERI

Cosa è successo davvero alla nave russa Ursa Major? Le prime informazioni parlavano di un incidente, poi è emersa l'ombra di un coinvolgimento dei servizi segreti ucraini. Oggi Mosca parla di attacco terroristico senza citare possibili responsabili. La mattina del 24 dicembre 2024 è arrivata la conferma che la nave da carico Ursa Major della flotta della compagnia del Ministero della Difesa russo "Oboronlogistika", che era stata utilizzata per le operazioni del "Syrian Express" negli anni precedenti, è affondata nelle acque del Mar Mediterraneo al largo delle coste spagnole, tra Águilas (Murcia) e Orano (Algeria), a causa di un'esplosione a bordo. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Offensiva aerea russa contro 8 regioni ucraine, le sirene sono risuonate anche a Kiev. Come riportano i media locali esplosioni legate all'attività della difesa aerea sono state udite nella capitale. (Adnkronos)

Roma, 24 dic. – La nave cargo russa Ursa Mayor è affondata nel Mar Mediterraneo: 14 dei 16 membri dell’equipaggio sono stati tratti in salvo, mentre due risultano dispersi, ha affermato oggi il Centro per la gestione delle Crisi del Ministero degli Esteri russo. (Agenzia askanews)

Secondo i dati di carico, la nave sottoposta a sanzioni, doveva rifornire di materiale strategico la più grande centrale nucleare galleggiante mai realizzata, il "Project 10510". Novità sul misterioso affondamento della nave cargo russa Ursa Major, colata a picco il 23 dicembre scorso nelle acque internazionali tra Spagna e Algeria dopo una esplosione a bordo. (Today.it)

La società non ha indicato dei responsabili, non ha spiegato quali sarebbero le motivazioni dell’attacco e non ha fornito particolari sulle prove. Lo afferma la società armatrince “Oboron logistika” che dipende dal ministero della difesa di Mosca (RSI Radiotelevisione svizzera)

Nel contempo, l'esercito sudcoreano ritiene che la Corea del Nord si stia preparando a schierare ulteriori truppe in Russia, nonché a inviare più attrezzature militari che potrebbero includere «droni suicidi», nel quadro del suo piano di sostegno a Mosca nella guerra contro l'Ucraina, secondo un documento pubblicato oggi. (Corriere della Sera)

La nave, costruita nel 2009, era gestita da Oboronlogistika, una società attiva nelle operazioni di costruzione militare del ministero della Difesa russo. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri del Cremlino, che ha aggiunto che al momento due membri dell’equipaggio composto da 16 persone sarebbero dispersi. (iLMeteo.it)