Raid di Israele su Khan Younis a Gaza | video

Ecco gli attimi delle esplosioni delle bombe scagliate dagli aerei di Israele sul campo profughi di Khan Younis a Gaza. Il raid aveva come obiettivo il capo dell'ala militare di Hamas, Mohammed Defi; nell'attacco però sono stati uccisi decine di civili. Al momento si parla di almeno 70 vittime. (Panorama)

La notizia riportata su altri giornali

Questo campo, vicino a Khan Yunis, sud della Striscia, era stato designato come una delle aree sicure da Israele, in seguito all'ordine di evacuazione dato ai civili nelle altre parti della Striscia. Feriti portati via dopo raid Israele al campo sfollati ad al-Masawi Roma, 13 lug. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nel frattempo, la radio dell'esercito, citando tre fonti della difesa, riferisce che l'obiettivo era "molto significativo" e che i risultati non sono immediatamente chiari. L'Idf non hanno ancora rilasciato dichiarazioni sull'attacco, che secondo i media palestinesi ha causato la morte e il ferimento di decine di persone. (Panorama)

I feriti sono stati trasportati in ospedale, ma si teme che vi siano persone sotto le macerie degli edifici colpiti. Decine di civili innocenti sono stati uccisi e diverse centinaia sono rimasti feriti in una serie di massicci attacchi aerei israeliani sulla regione di Al-Mawasi, situata a ovest di Khan Younis, nel sud di Gaza, un'"area umanitaria", che ospita centinaia di migliaia di famiglie sfollate da altre aree della Striscia e che era ritenuta sicura. (il Dolomiti)

Per Israele l'obiettivo erano i capi di Hamas Roma, 13 lug. (ilmattino.it)

Il massiccio bombardamento aereo ha colpito la zona di Khan Younis, nel sud di Gaza, vicino al campo di rifugiati di Al-Mawasi, che ospita centinaia di migliaia di sfollati. (la Repubblica)

I telegiornali ne parlano già al passato, il presente è fatto di proclami sull’«efficacia dell’operazione», assieme all’ammissione che per confermare l’uccisione del Fantasma potrebbero volerci settimane: Marwan Issa, il capo più importante a essere eliminato prima del raid di ieri, è stato colpito l’11 di marzo ma gli israeliani sono stati in grado di essere certi della morte solo il 26. (Corriere della Sera)