Direttiva rider, via libera dall’UE: nuove regole e maggiori tutele

Direttiva rider, via libera dall’UE: nuove regole e maggiori tutele
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Informazione Fiscale INTERNO

Il Consiglio UE approva la direttiva per il miglioramento delle condizioni di lavoro sulle piattaforme digitali. In arrivo maggiori tutele e regole per algoritmi più trasparenti. I Paesi hanno ora 2 anni di tempo per adottarla Arriva il via libera definitivo alla direttiva comunitaria per migliorare le condizioni di lavoro di rider e altri lavoratori e lavoratrici su piattaforma. Il Consiglio Europeo ha adottato le nuove norme tese a migliorare le condizioni di lavoro. (Informazione Fiscale)

Ne parlano anche altre testate

Via libera definitivo dagli Stati membri Ue alla direttiva sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali, come i rider. Il Consiglio Ue Ambiente ha confermato l’accordo raggiunto con gli Stati membri a marzo. (Il Fatto Quotidiano)

In vista di Roma-Inter, la squadra giallorossa non intende neppure pensare all’eventualità in cui il suo centravanti Artem Dovbyk sia costretto ai box a causa di un problema fisico. (Inter-News)

Questa mattina (14 ottobre) l’ultimo passaggio di un processo estenuante e non privo di polemiche, con il via libera definitivo degli Stati membri. Bruxelles – Era il 9 dicembre 2021, quando la Commissione europea metteva sul tavolo la proposta per rafforzare i diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali. (EuNews)

Direttiva rider, che cosa cambierà nelle condizioni di lavoro all’interno dell’Unione Europea?

Gli Stati membri Ue hanno approvato la direttiva sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali, come i rider ma non solo. Il Consiglio Ue Ambiente di Lussemburgo ha, quindi, confermato l’accordo raggiunto con gli Stati membri l’11 marzo 2024 sulle nuove norme per migliorare le condizioni delle persone che lavorano per le piattaforme online, regolando per la prima volta l’uso dei sistemi di algoritmi sul posto di lavoro. (StartupItalia)

Dopo il negoziato di mesi e un accordo già raggiunto in primavera, gli Stati Ue hanno approvato in ultima battuta la nuova normativa sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali. Ultimo via libera alla direttiva rider. (la Repubblica)

La direttiva sul lavoro tramite piattaforma - spiega il Consiglio - renderà più trasparente l'uso di algoritmi nella gestione delle risorse umane, garantendo che i sistemi automatizzati siano monitorati da personale qualificato e che i lavoratori abbiano il diritto di contestare le decisioni automatizzate. (Italia Oggi)