Six Kings Slam, il programma delle semifinali: apre Sinner-Djokovic, poi Nadal-Alcaraz

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TennisItaliano.it SPORT

Due sfide da sogno per decidere i finalisti della ricchissima esibizione di Riyadh: Jannik ritrova Nole a pochi giorni dalla finale di Shanghai Foto Felice Calabrò È già tempo di semifinali al Six Kings Slam di Riyadh. Dopo i successi della prima giornata di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, vittoriosi rispettivamente su Daniil Medvedev e Holger Rune, entrano in gioco Novak Djokovic e Rafael Nadal, i due tennisti con più titoli Major della storia (24 e 22). (TennisItaliano.it)

La notizia riportata su altri giornali

(Instagram @bolshe_tennis) (La Gazzetta dello Sport)

Mentre Matteo Berrettini inciampava negli ottavi del torneo 250 di Stoccolma, schiaffeggiato (7-6, 6-4) dallo sconosciuto svizzerotto Dominic Stricker, numero 317 del mondo, Jannik Sinner ha debuttato alla sua maniera nel Six Kings Slam di Riad, l’esibizione che fa piovere milioni di dollari (1.5 ai sei tennisti partecipanti, 6 a chi vince) ma offre inquadrature televisive dilettantistiche e ripugnanti che impediscono persino di capire dove è la pallina. (Liberoquotidiano.it)

E poi? E poi di venerdì c'è lo stop. Una scelta che non tutti gli appassionati di tennis hanno compreso. (La Gazzetta dello Sport)

Medvedev furioso nella sfida contro Sinner: rompe la racchetta in campo

Dopo aver battuto Daniil Medvedev all’esordio, il n.1 del mondo Jannik Sinner si prepara al secondo incontro del Six Kings Slam. Di fronte, nella semifinale del torneo d'esibizione a Riad, ci sarà Novak Djokovic, che esordisce invece sul cemento arabo. (la Repubblica)

Stupito, perplesso. Alla fine arreso ad un’evidenza che non si aspettava. Daniil Medveded, candido come al solito in conferenza stampa al Six Kings Slam, ammette che s’era sbagliato: pensava che Alcaraz fosse più forte di Sinner. (IlNapolista)

Il russo non riesce più a vincere contro l'altoatesino e sfoga tutta la sua rabbia in campo. ​Scaglia più volte a terra la racchetta e i diversi momenti del match. ​Il rapporto tra Medvedev e le sue racchette è da sempre stato tormentato: sul web si trovano decine di video in cui il russo sfoga la sua rabbia in campo prendendosela con l'attrezzo e anche ieri nel secondo set, nell'unico momento in cui forse avrebbe potuto riaprire la partita, ha commesso un errore di diritto, sbattendo poi la racchetta a terra. (Corriere TV)