Migranti, blitz di FdI per aggirare le toghe. Il Viminale: «Avanti sul piano in Albania»
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Avanti. Un ricorso alla volta. Il governo non intende mettere in stand-by il patto fra Italia e Albania sulla detenzione extraterritoriale dei migranti. Né fermerà i viaggi delle navi della Marina in attesa che la Corte di giustizia europea si esprima una volta per tutte e risponda ai dubbi dei tribunali italiani. Al Viminale calzano l'elmetto e si preparano a fronteggiare nelle aule di giustizia il muro dei giudici contro le norme del governo. (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
È un'autorevole fonte giuridica a suggerire questa exit strategy, prevista dall'articolo 151 e seguenti, al governo italiano, nella convinzione che il verdetto dovrebbe dare ragione al nostro esecutivo in materia di «Paese sicuro» in tempi ragionevolmente brevissimi, diciamo poche settimane. (il Giornale)
«Abbiamo inviato una Pec alla prefettura di Brindisi per accedere» nel Cara di Restinco, dove da ieri 12 novembre si trovano i sette migranti giunti dal centro di Gjader in Albania «e per poter fare loro assistenza legale in quanto hanno solo 14 giorni per fare ricorso e cinque giorni sono già passati». (Corriere della Sera)
Tradendo un’evidente difficoltà nella comprensione delle leggi italiane e una manifesta debolezza politica nel governarle, il governo Meloni decide ora di tornare alle vecchie tradizioni berlusconiane e punta direttamente sui giudici. (left)
Le opposizioni l'hanno già ribattezzato 'l'emendamento Musk' e, nelle intenzioni del governo, dovrebbe evitare nuovi stop dei giudici alla convalida dei trattenimenti dei migranti in Albania. (Adnkronos)
"Sta accadendo qualcosa di incredibile. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Tiscali Notizie)
a sì che la sua domanda di protezione internazionale La (Pagella Politica)