Immigrazione, perché il governo odia le sezioni specializzate
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Le sezioni specializzate in immigrazione, diventate improvvisamente il primo nemico del governo Meloni, nascono nel 2017 dal decreto Minniti-Orlando. Una norma che non aveva certo l’obiettivo di aumentare le tutele dei cittadini stranieri: al contrario si proponeva di estendere la rete dei centri di detenzione amministrativa, aumentare le espulsioni e accelerare i tempi delle procedure d’asilo. L’impennata di sbarchi nei due anni precedenti aveva intasato i tribunali con le domande di protezione internazionale. (il manifesto)
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"È un tema oggi molto controverso e credo che alla fine una parola decisiva debba arrivare". Così Ignazio La Russa a margine delle celebrazioni dei 150 anni dell'avvocatura milanese in merito al nuovo stop dei giudici al trattenimento dei migranti in Albania. (Secolo d'Italia)
158/2024), sollevando rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia UE. La XVIII sezione civile del Tribunale di Roma sospende la convalida del trattenimento in Albania di sette migranti provenienti da Bangladesh ed Egitto (paesi considerati sicuri in base al nuovo Dl. (Altalex)
Visto che alcune sezioni specializzate in immigrazione dei tribunali italiani allora il Governo ha tolto loro la competenza. "Sta accadendo qualcosa di incredibile. (Tiscali Notizie)
È stato già ribattezzato “emendamento Musk” e se non c’è scritto “quei giudici devono andarsene”, come il braccio destro di Trump ha twittato sul suo X, poco ci manca. (Il Fatto Quotidiano)
E lo fa con un emendamento al decreto flussi e Paesi sicuri inserito nottetempo da Fratelli d’Italia nel decreto Flussi e paesi sicuri. Quelle sezioni cioè che finora non hanno convalidato il fermo per le… (La Stampa)
La deputata di FdI Sara Kelany, relatrice del dl Flussi, ha presentato un emendamento per spostare la competenza sulla convalida del trattenimento dei richiedenti asilo dai tribunali specializzati alle Carti d'Appello (il Giornale)