La casa di Marilyn Monroe è salva, dichiarata monumento della città di Los Angeles

La casa di Marilyn Monroe è salva, dichiarata monumento della città di Los Angeles

I fan di Marilyn Monroe possono tirare un sospiro di sollievo: la casa dove l’attrice trascorse gli ultimi anni della sua vita e dove venne trovata morta il 5 agosto 1962, non può essere demolita perché è diventata ufficialmente un monumento della città di Los Angeles. Ieri, il Consiglio comunale ha votato all'unanimità per estendere il vincolo di bene storico-culturale alla villetta che la diva comprò nel lussuoso quartiere di Brentwood pochi mesi prima di morire. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

La casa di Marilyn Monroe non potrà essere demolita: da mercoledì la villa di Brentwood che la diva acquistò pochi mesi prima di morire è diventata un monumento di Los Angeles. (RSI.ch Informazione)

Il rifugio dopo la fine del matrimonio con Arthur Miller e il ritorno a Los Angeles, la casa del triste crepuscolo nella quale visse soltanto pochi mesi — la lavorazione di un film destinato a restare incompiuto, Something’s Got to Give, una commedia con Dean Martin del quale restano 37 minuti per la Storia e i cinéphiles — è anche la casa dove morì sessantadue anni fa, overdose di sonniferi, accidentale o forse no. (Corriere della Sera)

Marilyn Monroe: la sua casa salvata in extremis dalla demolizione, diventerà monumento storico

Gli attuali proprietari, che vivono nella casa accanto, avevano chiesto il permesso per demolirla per ampliare la propria tenuta. (Il Fatto Quotidiano)

Con un voto all'unanimità, il consiglio comunale di Los Angeles ha stabilito di salvare la dimora di Brentwood della diva, che diventerà monumento storico. (Movieplayer)