La Nasa "cancella" la prima donna sulla luna: è come se non ci fosse mai andata
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La recente decisione della NASA di rimuovere dal proprio sito web i riferimenti alla prima donna sulla Luna ha suscitato un acceso dibattito. Una scelta che segue le nuove direttive della Casa Bianca contro le politiche per la diversità e l'inclusione, ha portato alla cancellazione di testi e contenuti che celebravano l'inclusività nelle missioni spaziali. Tra questi, la graphic novel per ragazzi "First Woman", che raccontava la storia di Callie Rodriguez, un'astronauta di fantasia a capo di un equipaggio inclusivo. (Torino Cronaca)
Su altre fonti
L’agenzia spaziale statunitense NASA ha cancellato due fumetti sulle astronaute dal proprio sito web, a quanto pare come effetto dello smantellamento del programma di diversità e inclusione del governo federale degli Stati Uniti voluto da Trump. (Fumettologica)
Lo scopo della missione Artemis, negli intenti della Nasa è quello di riportare un contingente umano sulla Luna, dopo l'ultima missione Apollo 17 del 1972. (Io Donna)
Trump 2 – In attesa dell’esito della visita in Groenlandia del vice-presidente Usa JD Vance con la moglie Usha e del consigliere per la Sicurezza nazionale Michael Waltz, l’attenzione è oggi polarizzata dalla decisione della Casa Bianca di ritirare la candidatura della deputata Elise Stefanik, ‘suffragetta’ trumpiana, a rappresentante degli Usa all’Onu. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
La Nasa ha modificato la descrizione, sul suo sito, del programma Artemis, che ha l'obiettivo di riportare l'uomo sulla Luna. I soggetti non cambiano. (Corriere della Sera)
I greci la chiamavano Artemi… Millenni prima che gli astronomi scoprissero che è un globo di roccia, condannato dalla forza gravitazionale a ruotare intorno alla terra e, insieme con essa, intorno al sole, i mortali ne avevano riconosciuto la sacralità. (la Repubblica)