Pallanuoto. Niente World Cup per i giocatori della Rari Nantes Savona, 7Bello squalificato dopo le proteste alle Olimpiadi

Pallanuoto. Niente World Cup per i giocatori della Rari Nantes Savona, 7Bello squalificato dopo le proteste alle Olimpiadi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SvSport.it SPORT

La Nazionale italiana di pallanuoto è stata ufficialmente sanzionato dall'Integrity Unit di World Aquatics a causa della protesta messa in atto durante la semifinale degli ultimi Giochi Olimpici per il quinto posto contro la Spagna, in risposta agli errori arbitrali e alla gestione del VAR nel precedente incontro con l'Ungheria. La squalifica di 6 mesi impedirà agli azzurri di partecipare alla World Cup, che inizierà il 6 gennaio 2025, ma non comprometterà la loro presenza ai Mondiali di Singapore del prossimo luglio. (SvSport.it)

La notizia riportata su altri giornali

Gli azzurri, eliminati, avevano fatto ricorso (poi rigettato) contro la direzione arbitrale e prima della sfida con la Spagna, al momento degli inni, l’intera squadra aveva dato le spalle agli arbitri. (Il Sole 24 ORE)

Azzurri penalizzati in maniera pesante per le proteste dopo lo svarione arbitrale che costò al Settebello la semifinale olimpica (il Giornale)

La nazionale italiana di pallanuoto maschile è stata sospesa per sei mesi dall'Aquatic Sports Integrity Unit (Aqiu) per violazione dell'articolo 5 del World Aquatics Integrity Code durante gli ultimi Giochi olimpici di Parigi. (La Gazzetta dello Sport)

Settebello, che legnata: sei mesi di sospensione dopo l'aggressione all'arbitro alle Olimpiadi

Prima della partita con la Spagna, mentre i giocatori delle due squadre erano schierati in linea per cantare gli inni com'è consuetudine, i giocatori e lo staff tecnico dell'Italia si sono voltati di spalle per protesta mentre cantavano l'inno italiano. (Tiscali)

(Adnkronos) – L’Aquatics Integrity Unit della World Aquatics ha comminato 6 mesi di squalifica al Settebello, con un ammenda di 50.000 dollari da pagare entro il 15 gennaio 2025 (e altri 50.000 dollari condizionati a future infrazioni commesse entro il 17 ottobre 2026) per la protesta avvenuta alle Olimpiadi di Parigi 2024 in seguito al grave errore tecnico di arbitri e VAR che ha compromesso il percorso della nazionale di pallanuoto eliminata nei quarti di finale contro l’Ungheria. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Protagonisti del fattaccio alcuni giocatori del Settebello e il ct Sandro Campagna, che si sarebbero scagliati fisicamente e verbalmente contro i direttori di gara nel parcheggio, mentre l'autobus italiano si preparava al ritorno nel villaggio olimpico. (Sport Mediaset)