Influenza, picco in arrivo: ecco quando e chi è più a rischio. Bassetti: «Ospedali in difficoltà»
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«La situazione dell'influenza sembra sia esplosa, pur non avendo raggiunto il picco. Evidentemente è normale che sia così, nell'ultima settimana la gente è stata in casa a preparare il cenone» della Vigilia e il pranzo di Natale, «i bambini e i ragazzi hanno smesso di andare a scuola e hanno portato i virus in casa con i nonni, gli zii, i genitori, e i parenti vari. Così l'influenza è esplosa, come ampiamente atteso». (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
L'influenza in Puglia registra un tasso più basso della media nazionale, ma la curva è ancora in crescita. Il trend tuttavia è in crescita rispetto alle ultime settimane in tutte le fasce d’età. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
ANCONA Quando chiudono scuole, asili e nidi va in vacanza (ma non del tutto) anche l'influenza e la curva dei contagi scende, nonostante le feste diano più occasioni di convivialità e raduni al chiuso. (corriereadriatico.it)
Per questa affezione, secondo il sito dell'UFSP, sembra sia stato superato il picco. (Corriere del Ticino)
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Ma, rispetto all'anno scorso, non si è ancora raggiunto il picco. «È probabile che arriveremo a oltre 2 milioni di casi alla settimana». (quotidianodipuglia.it)
Secondo i virologi, con il rientro a scuola la situazione potrebbe peggiorare, con «oltre 2 milioni di casi a settimana», ha detto Bassetti a Il Messaggero. Milioni di italiani hanno avuto o avranno a che fare con il virus, che li costringerà a giorni complicati chiusi in casa. (leggo.it)