Blog | Settore auto in crisi: davanti alla concorrenza della Cina sull'elettrico, il tempo stringe
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Di Marco Bertolini Dalle notizie che stanno emergendo in questi ultimi mesi siamo di fronte ad una delle crisi più profonde e strutturali che il settore automobilistico europeo abbia mai affrontato. Come si è potuti arrivare ad una situazione così grave? Solo qualche anno fa l’Europa, dando vita al Green New Deal, sembrava aver puntato tutte le sue carte sulla rivoluzione verde e sul passaggio alla motorizzazione di massa elettrificata. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’Europa per anni non si è accorta di quanto e come il settore stesse cambiando, anche (ma non solo) per mano cinese. Questa volta è il turno dell’industria automobilistica. (corriereadriatico.it)
Auto elettriche in affanno, fabbriche che chiudono (anche quelle tabù tedesche), le multe Ue per il superamento dei limiti di CO2 nel 2025 e i cinesi che vogliono dilagare in Europa. Un’altra, forse quella più intensa e pericolosa capace di stravolgere la geografia dell’industria ben più della crisi epocale degli anni scorsi generato dal triplo combinato disposto di pandemia, guerra e chip shortage. (Il Sole 24 ORE)
L’industria automobilistica europea sta pagando un prezzo altissimo per una transizione ecologica accelerata (e non priva di contraddizioni). Prime fra tutte la transizione ecologica in Europa scontenta l’automotive. (Economy Magazine)