Champagne per Natale, cinque consigli per servirlo in maniera perfetta

Champagne per Natale, cinque consigli per servirlo in maniera perfetta
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Questi i 10 abbinamenti proposti per le prossime festività Champagne Blanc de Blancs Brut e crema di spinaci (colore verde brillante), dal gusto molto pulito e dominato dalla clorofilla. Si avverte una sorprendente sensazione di grassezza, bilanciata da una rotondità elegante. E’ un abbinamento per affinità aromatica, data dalla presenza al naso di note vegetali come mentuccia ed erbe aromatiche. Champagne Blanc de Blancs Brut e crema di cipolla ramata (colore beige), dal gusto dolce e grasso, in cui spicca la nota tendente al dolce caramellato e una grande prevalenza di burro (Cronache di Gusto)

Su altre fonti

Le tavole si imbandiscono con i piatti della tradizione di ogni paese e possiamo finalmente decidere di stappare quel vino che avevamo riservato per le occasioni speciali. Il gioco degli abbinamenti tra cibo e vino vive uno dei momenti di maggior gloria in occasione delle feste natalizie. (la Repubblica)

Nel mare magnum degli spumanti siciliani noi abbiamo selezionato alcune tra le migliori etichette con cui brindare durante le festività natalizie certi di non sfigurare. (All Food Sicily)

Grandi classici, novità e limited edition legate all'arte e alla musica: sono le bottiglie ideali per un brindisi, per accompagnare pranzi di famiglia, cene e party glamour. E anche per fare regali importanti, che raccontano una storia (Vanity Fair Italia)

15 bottiglie da bere a Natale e Capodanno dai vini rossi alle bollicine, scelte da noi

Nasce da uve 20 per cento Pinot Nero, 50 per cento Chardonnay, 30 per cento Meunier provenienti da Monthelon e Chavot. Al naso si apre con aromi di fiori, mela e crosta di pane. (Corriere della Sera)

Lo Champagne è il re indiscusso dei brindisi, un simbolo di celebrazione che da sempre incanta artisti, poeti e visionari, da Wilde a Drake. Ma oggi queste bollicine, così legate ai momenti speciali, sembrano più costose che mai. (Reporter Gourmet)

Nato dall’unione delle migliori uve di Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon ed una piccola quota di Carménère con il terroir unico dei vigneti di Poggio alle Nane, una delle aree più vocate dell’azienda e capace di produrre uve di straordinaria qualità. (Corriere della Sera)