Bus e metro al contagocce, strade intasate: taxi rinforzati per far fronte allo sciopero dei trasporti
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Incolonnamenti e ingorghi lungo gli assi principali di Torino, dove il numero di auto è più alto del solito. Code alle fermate dei mezzi pubblici, che passano col contagocce. Stazioni metro chiuse per gran parte della giornata, con l'eccezione delle fasce protette (dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15). Sono gli effetti sulla nostra città dello sciopero nazionale di 24 ore proclamato dai sindacati del settore del trasporto pubblico, che coinvolge anche Gtt. (La Stampa)
Su altre testate
Lo sciopero dei trasporti fa innervosire Matteo Salvini, ma sotto il suo ministero a Roma i sindacati protestano. In piazza c'è anche Elly Schlein: "I tagli del governo sono inaccettabili", commenta la segretaria del PD. (la Repubblica)
Un venerdì nero per i pendolari che si muovono in bus, tram e metro. Non subirà alcuna variazione, invece, il traffico sulla rete ferroviaria, con i dipendenti di Trenitalia, Italo e Trenord che non hanno aderito alla protesta. (il Giornale)
«Un dato falsato - specifica l'azienda - perché i pochi dipendenti che oggi si sono svegliati per andare a lavorare, hanno avuto difficoltà a raggiungere il posto di lavoro». Trasporto acqueo pressocchè inesistente, ben il 95% del personale Actv ha aderito allo sciopero di 24 ore (chiamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna) iniziato a mezzanotte di giovedì 7 novembre. (ilgazzettino.it)
Disagi anche a Bologna. E' questo lo scenario nelle grandi città dello sciopero nazionale dei trasporto pubblico locale di 24 ore partito questa mattina alle 5.30. (Tiscali Notizie)
Intervenuto alla conferenza stampa il Sindaco Luca Di Stefano che ha voluto portare il saluto istituzionale ed esprimere la vicinanza e l’apprezzamento per l’importante iniziativa sportiva che continua a ottenere visibilità nazionale nel motorsport. (Frosinone News)
Per quello che mi riguarda, quindi, sarà l’ultimo sciopero di questo genere». Fare scioperi selvaggi, senza garantire fasce di garanzia significa danneggiare il Paese. (Corriere della Sera)