“Sono preoccupato per la nostra democrazia”, Martin Scorsese e le prossime elezioni presidenziali in Usa

“Sono preoccupato per la nostra democrazia”, Martin Scorsese e le prossime elezioni presidenziali in Usa
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“Sono preoccupato per la nostra democrazia”. Un Martin Scorsese così politico, anzi di più partitico, ancor meglio democratico (inteso come Partito Democratico statunitense) non l’avevamo mai sentito. Capita durante la conferenza stampa al Museo del Cinema di Torino per la consegna della Stella della Mole. Un evento rarissimo, sia chiaro. Perché zio Marty di queste cosucce così materiali come le elezioni presidenziali non parla granché. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Il regista a Torino per ricevere il premio Stella della Mole (LAPRESSE)

Willem Dafoe, Giuseppe Tornatore e Dante Ferretti sono... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

“Le elezioni americane? È come in Gangs of New York, tra qualche settimana si deciderà se continueremo con la democrazia o se porremo fine a questo esperimento”. (Il Fatto Quotidiano)

Martin Scorsese a Torino: "Continuerò a fare film e il cinema è in continua evoluzione"

Il grande regista, a Torino dove questa sera riceve... "Non ho alcuna intenzione di salutare il cinema" risponde Martin Scorsese a chi gli chiede di commentare le voci sul suo possibile ritiro. (Virgilio)

"Non so se sono un buono o un cattivo maestro. La violenza fa parte di quello che siamo, credo sia qualcosa di molto essenziale, ha fatto parte della mia storia, del mio vivere in strada. Ho visto gente fare cose brutte". (Il Sole 24 ORE)

“Il cinema è la scrittura moderna il cui inchiostro è la luce”, diceva Jean Cocteau. (Sky Tg24 )