Edim, l'azienda annuncia il licenziamento di metà personale: «Attivata l'unità di crisi per studiare il caso»
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Crisi profonda alla Edim di Quero. L'azienda appartenente al gruppo Bosch annuncia 40 esuberi, ossia la metà dei dipendenti oggi impiegati nel sito produttivo, ma informa anche il mercato che lo stabilimento è in vendita. «Ci è chiaro che l'azienda non ha più nessun interesse per lo stabilimento, e questo non possiamo accettarlo. Speriamo di poter dialogare con Bosch e trovare una soluzione, altrimenti alzeremo la voce» afferma il sindacalista della Fiom Stefano Bona. (ilgazzettino.it)
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Nell’incontro avuto questa mattina in Assolombarda a Monza con la Direzione aziendale di Edim Spa, azienda appartenente al Gruppo Bosch, è stata annunciata la volontà del Gruppo di privarsi degli stabilimenti della Edim di Villasanta e Quero, per i quali si è alla ricerca di un compratore, ed il conseguente annuncio di 160 esuberi (120 a Villasanta e 40 a Quero). (Corriere Delle Alpi)
L'azienda sta cercando un compratore, ma questo non impedirà i 160 esuberi previsti, come hanno annunciato i sindacati dopo una riunione della direzione aziendale di Edim stessa. Edim si occupa soprattutto della produzione e della lavorazione di alluminio pressofuso. (QuiFinanza)
L’azienda multinazionale tedesca Bosch venderà le attività italiane della sua controllata Edim, concentrate soprattutto nel Nord Italia. La decisione di vendere la fabbrica, che si occupa soprattutto della produzione e lavorazione di alluminio profuso, è legata alla crisi di Bosch, derivata dal rallentamento del comparto dell’automotive. (Milano Finanza)
Sono 160 i lavoratori in esubero secondo quanto annunciato dal gruppo Bosch, dopo aver manifestato l’intenzione di cedere le attività italiane di Edim. I dipendenti sono quelli dei due impianti di Villasanta e Quero, rispettivamente nelle province di Monza Brianza e Belluno. (Lettera43)
Semplicemente "inaccettabile" per i sindacati. Il Gruppo Bosch vuole vendere Edim, la ex Albertini di Villasanta, fonderia con lavorazioni meccaniche, "prima vittima in Brianza della crisi dell’automotive di cui è un pezzo di classe della filiera: 120 esuberi qui e 40 nel polo produttivo veneto di Quero, in provincia di Belluno. (IL GIORNO)
Si legge ancora nella nota sindacale - ha giustificato la propria decisione con motivazioni legate a presunte difficoltà economiche e con il fatto che le attività svolte in Edim non hanno mai fatto parte del core business del Gruppo Bosch e che, in una situazione di crisi, si preferisce mettere sul mercato. (Prima Monza)