Carlo e Camilla in Italia: tra Papa, Liberazione e la tomba di Dante
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La visita di re Carlo III e della regina Camilla in Italia, prevista dal 7 al 10 aprile, si annuncia come un evento carico di significati storici, politici e culturali. Nonostante le preoccupazioni per la salute di Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli dal 14 febbraio per una polmonite bilaterale, Buckingham Palace ha confermato che l’incontro tra il Pontefice e i reali britannici si terrà regolarmente. Un segnale forte, che sottolinea l’importanza dei rapporti tra la Chiesa cattolica e quella anglicana, soprattutto in occasione del Giubileo papale.
Il viaggio, il primo in Italia dall’incoronazione di Carlo III, si articolerà in tre tappe principali: Roma, il Vaticano e Ravenna. A Roma, il re sarà accolto in veste di capo di Stato, mentre in Vaticano assumerà il ruolo di capo della Chiesa d’Inghilterra. L’udienza con Papa Francesco, inizialmente in dubbio a causa delle condizioni di salute del Pontefice, è stata confermata dopo un miglioramento delle sue condizioni. Un momento simbolico, che ribadisce i legami secolari tra le due istituzioni religiose.
La terza tappa, Ravenna, rappresenta un omaggio alla cultura e alla storia italiana. La città, famosa per i suoi mosaici bizantini e per ospitare la tomba di Dante Alighieri, accoglierà i reali insieme al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un gesto che non solo celebra il patrimonio artistico italiano, ma anche il ruolo di Dante come pilastro della letteratura mondiale, la cui influenza ha travalicato i confini nazionali.
La visita cade in un periodo significativo per l’Italia, vicino alle celebrazioni del 25 aprile, anniversario della Liberazione. Un contesto che aggiunge ulteriore peso alla presenza dei reali britannici, ricordando il ruolo del Regno Unito nella lotta contro il nazifascismo durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nonostante i timori legati alla salute di Papa Francesco, la diplomazia e il cerimoniale hanno prevalso, dimostrando come alcuni appuntamenti trascendano le contingenze. La visita di Carlo e Camilla non è solo un’occasione per rafforzare i rapporti bilaterali tra Italia e Regno Unito, ma anche un momento per riflettere su temi che uniscono i due Paesi: dalla cultura alla storia, passando per i valori religiosi e democratici.
