Omicidio Vassallo, tribunale Riesame: decisione su ricorsi indagati attesa per venerdi

26/11/2024 INTERNO

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Sono iniziate soltanto nel primo pomeriggio le udienze al Riesame per i tre indagati dell’omicidio di Angelo Vassallo e sono andate avanti fino a sera. Una giornata lunga, anzi lunghissima, durante la quale il collegio giudicante ha dato la precedenza ad altre udienze ordinarie per dedicare per tutto il pomeriggio all’esame delle posizioni di Giuseppe Cipriano (difeso dall’avvocato Giovanni Annunziata), di Lazzaro Cioffi (difeso dall’avvocato Giuseppe Stellato) ed infine di Fabio Cagnazzo (difeso dall’avvocato Ilaria Criscuolo). (ilmattino.it)

La discussione sulla posizione del colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo è iniziata dopo le 20.30, dopo cinque ore di udienza dedicata alle altre due posizioni e già questo dà l’idea di quanto sia alta la posta in palio davanti al Tribunale del Riesame di Salerno per l’inchiesta sull’assassinio del sindaco pescatore di Pollica Angelo Vassallo, ucciso con 9 colpi di pistola il 5 settembre 2010. (La Repubblica)

Ci sono diverse falle nei racconti di Romolo Ridosso sull’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo. Senza prendere in considerazione i verbali rilasciati tra il 2016 e il 2021 dal collaborante di Scafati, espulso dal programma di protezione proprio per le numerose incongruenze delle sue precedenti propalazioni. (Il Fatto Quotidiano)

Restano dunque in carcere, dove sono reclusi dal 7 novembre scorso, il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo e l’imprenditore scafatese Giuseppe Cipriano, così come l’ex brigadiere dell’Arma Lazzaro Cioffi, già detenuto in cella dove sta scontando una condanna definitiva per droga. (StileTV)

Quello nel quale accusa e difesa si troveranno faccia a faccia per definire le posizioni di tre dei quattro indagati dell’omicidio Vassallo. I termini per la decisione dei giudici scadrà il prossimo venerdì e non si esclude che il collegio prenderà tutto il tempo necessario. (ilmattino.it)

Confermati dunque gli arresti e le relative misure cautelari per il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, l’ex sottufficiale dell’Arma Lazzaro Cioffi e l’imprenditore cilentano Giuseppe Cipriano.Dopo la rinuncia al ricorso dell'ex collaboratore di giustizia Romolo Ridosso, i giudici hanno vagliato le posizioni degli altri tre indagati: il colonnello Cagnazzo, l'ex brigadiere Cioffi, suo amico e stretto collaboratore per anni, già condannato per droga, e l'imprenditore Cipriano. (La Repubblica)