Re Felipe VI parla in italiano a Montecitorio
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Il Re Felipe VI di Spagna, accompagnato dalla Regina Letizia, ha fatto il suo ingresso a Montecitorio accolto dal presidente della Camera Lorenzo Fontana e dal presidente del Senato Ignazio La Russa. Durante la sua visita di Stato in Italia, il sovrano ha tenuto un discorso in Aula, iniziando con alcune parole in italiano, nonostante non sia nato a Roma come suo padre. Questo gesto ha suscitato un caloroso applauso da parte dei presenti, tra cui diversi ministri del governo italiano, come Antonio Tajani, Carlo Nordio, Matteo Piantedosi, Elvira Calderone, Gilberto Pichetto, Luca Ciriani, Paolo Zangrillo e Andrea Abodi.
Nel corso della visita, il Re e la Regina hanno incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale, consolidando ulteriormente i rapporti bilaterali tra Italia e Spagna. Successivamente, i reali spagnoli, accompagnati da La Russa, hanno visitato il Senato, dove hanno osservato i fregi medicei nel salone Garibaldi. Questi fregi rappresentano il corteo imperiale durante l'incoronazione di Carlo V nel 1530, avvenuta per mano di Clemente VII, avo del Re Felipe VI.
Un momento particolarmente significativo è stato il baciamano di La Russa alla Regina Letizia, avvenuto al termine della visita in Senato. Questo gesto, sebbene simbolico, ha sottolineato il rispetto e l'amicizia tra i due paesi. La visita dei reali spagnoli ha rappresentato un'importante occasione per rafforzare i legami storici e culturali tra Italia e Spagna, evidenziando la volontà di entrambe le nazioni di collaborare su vari fronti, sia politici che economici.
L'intervento di Re Felipe VI a Montecitorio, con il suo discorso in italiano, ha dimostrato non solo la sua abilità linguistica, ma anche il suo impegno nel promuovere un dialogo aperto e costruttivo con l'Italia.