Attentato sventato. L’ombra della talpa nello staff di Trump. Lui attacca Harris e Biden

E due. Ma stavolta, anche se il tentato omicidio è stato fermato in tempo e contro Donald Trump non sono state esplose pallottole, l’ex presidente ha deciso di cogliere al volo l’occasione per accusare Kamala Harris e Joe Biden di essere i mandanti morali del nuovo attentato: "L’attentatore ha creduto alla retorica di Biden e Harris e l’ha messa in atto. Ha agito sull’onda di un linguaggio altamente incendiario da parte dei democratici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Al momento è accusato di crimini federali legati alle armi da fuoco, e in particolare gli vengono contestati il possesso di un'arma nonostante fosse un condannato (ha diversi precedenti penali) e il possesso di un'arma con numero di serie parzialmente cancellato. (Sky Tg24 )

L'arresto del presunto attentatore di Donald Trump: il video della body-cam di un agente (La Stampa)

Ryan Routh, 58 anni, il presunto attentatore alla vita di Donald Trump, ha una sfilza di precedenti penali, grandi e piccoli, lunga oltre 20 anni, e nel 2002 fu arrestato nel North Carolina quando aveva 36 anni per il possesso di una mitragliatrice, che la polizia allora, sulla scia degli eventi dell'11 settembre, classificò come "arma di distruzione di massa". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Per quanto detestabile e inquietante possa risultare la figura di Donald Trump, per quanto legittimamente si possa ritenere che il mondo sarebbe un posto migliore senza di lui, usarla come bersaglio di un kalashnikov non è ammissibile. (il Giornale)

Ryan Routh in un colloquio con Newsweek lodava poi l'azione dei volontari per Kiev (LAPRESSE)

Ma ha subito infiammato la campagna: Trump ha accusato i democratici di usare contro di lui una «retorica» che provoca attentati. L’ombra di attentati e violenza si allunga nuovamente sulle elezioni americane . (Il Sole 24 ORE)