Negli Stati Uniti cambi di linea insidiosi per la premier Meloni

Negli Stati Uniti cambi di linea insidiosi per la premier Meloni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
L'Eco di Bergamo INTERNO

Difficile perché Giorgia Meloni ha acquistato credibilità politica, al suo esordio sulla scena internazionale lei che viene da una storia di destra marginale, proprio grazie al perfetto allineamento che ha operato il suo governo sulla guerra in Ucraina. Nonostante l’alleato Salvini scalpitasse e borbottasse e facesse sapere a tutti il proprio dissenso (anche se poi in aula i leghisti hanno sempre votato giusto, disciplinatamente), lei non ha esitato un istante a seguire le indicazioni della Casa Bianca e della Nato. (L'Eco di Bergamo)

Su altri media

Trumpiani ma con giudizio. Mentre la Lega e Matteo Salvini sventolano la bandiera a stelle e strisce, i Fratelli – a cominciare dalla premier - scelgono un’esultanza più contenuta. (L'HuffPost)

Nel corso della telefonata il Presidente Meloni e il Presidente eletto Donald J. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto stasera un primo colloquio telefonico con il Presidente eletto degli Stati Uniti d’America, Donald J. (Governo)

Da qualche ora Donald Trump è stato eletto nuovo presidente degli Stati Uniti d’America: è arrivato il messaggio di Aurelio De Laurentiis. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

La telefonata tra Meloni e Trump: «Insieme per stabilità e sicurezza». L'idea di fare da ponte tra Washington e Bruxelles

«Abbiamo fatto la storia superando ostacoli che nessuno pensava possibili. L'America ci ha dato un mandato potente e senza precedenti, manterrò le promesse sistemando tutto e fermando le guerre». (La Stampa)

Le sue idee audaci, i suoi discorsi impenitenti, le onde d’urto che ha inviato nel panorama politico: tutto sembrava surreale, eppure ha attinto a qualcosa di crudo e reale in America. Come alleato, ho riconosciuto il suo fascino oltre i confini, parlando di valori che risuonavano con coloro che credevano nella forza delle nazioni sovrane, nella cooperazione ma non nella sottomissione”. (StrettoWeb)

Alle dieci della sera, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto un primo colloquio telefonico con il Presidente eletto degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, per congratularsi della vittoria. (Corriere Roma)