L'omicidio, la stanza sigillata e i profumi: così la fidanzata di Alessio Battaglia non si sarebbe accorta di nulla
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Dopo averlo ucciso, Alessio Battaglia è rimasto in casa con il corpo di Franco Bernardo Bergamin per alcuni giorni, almeno fino all'inizio dell'ultima settimana di febbraio, quando il 41enne era stato visto aggirarsi attorno alla casa di via Papa Giovanni XXIII. Ma Alessio Battaglia non era solo in quei giorni così come la sera nella quale avrebbe ucciso l'anziano: con lui, come spesso accadeva, era ospite di Bergamin anche la sua fidanzata, una 40enne friulana rintracciata dai carabinieri giovedì mattina e considerata del tutto non coinvolta né nella lite né tantomeno nell'occultamento del cadavere di Bergamin, accuse delle quali deve rispondere soltanto il 41enne. (ilgazzettino.it)
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La prima persona che i carabinieri hanno cercato è stata lui, Alessio Battaglia, 41 anni, friulano d’origine, ora in carcere con l’accusa di omicidio. Nell’ultimo anno è stata la persona più vicina a Franco Bernardo Bergamin, e la sua assenza, proprio quando l’anziano ottantenne viene trovato ucciso nella casa in cui convivevano a Limena (Padova), è sembrata subito strana. (Corriere della Sera)
L'uomo ha confermato la violenta lite avuta con l'ottantenne Franco Bergamin, ucciso da un colpo fatale avvenuta al culmine del confronto. Omicidio di Limena: il triestino Alessio Battaglia ha parlato di fronte al gip di quanto successo nella drammatica sera dello scorso 22 febbraio. (TG Padova)
Ora, su incarico del magistrato Alfredo Mattei, titolare delle indagini, la Procura di Cassino ha affidato ai Vigili del Fuoco di Milano il compito di utilizzare attrezzature sofisticate per ricostruire con precisione l’area in cui Vettese potrebbe essere scomparso o precipitato in una delle numerose cavità carsiche presenti alle pendici dell’Abbazia di Montecassino. (Frosinone News)
Ma nuovi dettagli emergono su Alessio Battaglia, il 40enne accusato dell'omicidio del suo coinquilino. Era solo questione di ore l'arresto dell'autore dell'omicidio di Franco Bernardo Bergamin, 80 anni, il cui cadavere è stato trovato fa in due sacchi neri dentro l'armadio di un'abitazione a Limena (Padova). (leggo.it)
Enne trovato morto nell’armadio, arrestato il coinquilino 40enne Alessio Battaglia BOLOGNA – Il cadavere dell’80enne Franco Bernardo Bergamin era stato trovato dentro due sacchi nell’armadio dell’appartamento in cui viveva a Limena, nel padovano. (Dire)
Il corpo dell'anziano è stato ritrovato diversi giorni dopo il fatto mentre Battaglia, uomo di circa 40 anni, ha raccontato di essere fuggito subito dopo il delitto. "Ho ucciso io Franco, poi sono scappato". (Fanpage.it)