Inghilterra nei guai: si dimette il braccio destro di Starmer. Geopolitica "debole" e tagli alle pensioni
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Il governo laburista inglese affronta già i primi guai a pochi mesi dalle elezioni. Tutto inizia con la bufera sui guadagni del capo di Gabinetto Sue Gray, addirittura superiori a quelli del primo ministro Keir Starmer. Stando a quanto riportato dalla Bbc al suo posto arriverà Morgan Mc Sweeney, già ideatore della campagna elettorale della sinistra e capo-consigliere di Starmer. Persino Miss Gray si è accorta della gravità della sua presenza: “È chiaro che la cronaca attorno alla mia posizione ha rischiato di diventare una distrazione per il vitale lavoro di cambiamento del governo”, ha precisato. (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altri giornali
Invece il programma di Starmer, sempre evitando di fare troppe promesse, si doveva rivelare a rilento, dopo la sospensione estiva del parlamento. Quasi tre mesi fa, i laburisti di Keir Starmer hanno vinto le elezioni con una maggioranza amplissima: 174 seggi. (Il Fatto Quotidiano)
Lo scandalo dei regali che ha coinvolto il primo ministro britannico Keir Starmer inizia a mietere vittime dopo nemmeno 100 giorni alla guida del Paese. Formalmente, la zarina dell’esecutivo si è dimessa per assumere l’incarico, mai esistito fino a ora, di emissaria del governo centrale per i rapporti con le nazioni e le regioni del Regno. (Il Fatto Quotidiano)
I suoi primi 100 giorni di governo sono stati un disastro, perlomeno sul piano dell’immagine e del consenso interno. Invece, il premier Keir Starmer se la sta vedendo brutta per davvero. (InvestireOggi.it)
Gray era stata oggetto di fughe di notizie che la dipingevano come accentratrice e apertamente ostile ai funzionari … (Il Fatto Quotidiano)
Sebbene sia diventata famosa grazie a Kevin Spacey alias Frank Underwood, la saga di House of Cards è nata in Inghilterra, dalla florida penna di Michael Dobbs, ex consigliere di Margaret Thatcher e oggi Lord conservatore. (la Repubblica)