You are fired! Trump licenzia centinaia di giornalisti sgraditi e li bandisce dalle redazioni
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L'amministrazione Trump ha messo in congedo i giornalisti di Voice of America (Voa) e di altre emittenti finanziate dagli Stati Uniti, congelando bruscamente media decennali considerati da tempo fondamentali per contrastare le offensive informative russe e cinesi. Centinaia di dipendenti di Voa, Radio Free Asia, Radio Free Europe e altre emittenti hanno ricevuto un'e-mail nel fine settim… (L'HuffPost)
Ne parlano anche altri giornali
L'amministrazione Trump ha messo in congedo i giornalisti di Voice of America (Voa) e di altre emittenti finanziate dagli Stati Uniti, congelando bruscamente media decennali considerati da tempo... (Virgilio)
Nel 1989, durante le proteste pro-democrazia in Piazza Tienanmen, le trasmissioni in lingua cinese di Voice of America (Voa) furono una fonte essenziale di informazioni non censurate per la popolazione cinese. (la Repubblica)
Scherzavano, ma non troppo, i reporter di Voice of America quando pensavano al loro futuro e a che cosa sarebbe diventata sotto la presidenza Trump la mitica Voa, avventura cominciata nel 1942 per dare informazioni vere alle popolazioni devastate dal conflitto mondiale. (La Stampa)
TRENTO. Ma non solo, perché il "taglio" coinvolge anche le emittenti Radio Free Europe/Radio Liberty, Radio Free Asia e Middle East Broadcasting Networks, tutte gestite dall'Usagam, che si occupano della trasmissione di notizie ai paesi governati da regimi autoritari (il Dolomiti)
(foto profilo FB di mons. Gudziak) (Servizio Informazione Religiosa)
Negli anni, hanno lavorato per un'informazione indipendente in contesti in cui è difficile averne una, come Russia, Cina, Bielorussia e Iran. Tra queste anche Voice of America, Radio Free Europe e Radio Free Asia: sono organizzazioni finanziate dal governo degli Stati Uniti, che ricadono sotto la Us Agency for Global Media. (Today.it)