Meloni indagata, il precedente della denuncia a Nordio: Lo Voi decise di non aprire l’inchiesta

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ilmessaggero.it INTERNO

ROMA Nessun commento. Come era prevedibile, la procura non replica alle accuse mosse dal governo: nessun commento rispetto all’interpretazione che la premier Giorgia Meloni ha pubblicamente dato della comunicazione ricevuta dalla procura di Roma e alla notizia che è stato avviata un’indagine dal Tribunale dei ministri. La valutazione del procuratore Francesco Lo Voi, che non ha ritenuto «manifestamente infondata» la denuncia nella quale l’avvocato Luigi Li Gotti ha indicato i reati di favoreggiamento e peculato in relazione alla scarcerazione del generale libico Almasri Njeem e al suo ritorno in Libia su un volo di Stato, e i presunti responsabili delle condotte, è stata letta come un atto di guerra: una vendetta per la riforma della giustizia. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

Alcune ore dopo si saprà che sarà la senatrice leghista, e nota avvocata, a difendere Giorgia Meloni. All’ora di pranzo Giulia Bongiorno lascia Palazzo Chigi. (Il Fatto Quotidiano)

Le vittime di Almasri a Meloni: "Stop agli accordi con la Libia" (AGI - Agenzia Italia)

Sono previsti novanta giorni di tempo (non perentori). (ilmessaggero.it)

Oggi parleremo dell'inchiesta che coinvolge Giorgia Meloni con l'analisi di Francesco Bechis sulle contromosse all'accusa e con il commento politico di Mario Ajello, quindi andremo in Siria con il commento di Lorenzo Vita sul nuovo presidente, di scuola e di come cambia l'esame di maturità ci parla Lorena Loiacono, per la cronaca invece andiamo a Perugia con Egle Priolo e l'epilogo tragico della scomparsa di uno studente, e oggi con il Messaggero c'è l'inserto gratuito Moltodonna di cui Alessandra Camilletti ci darà qualche anticipazione. (ilmessaggero.it)

Se davanti al Tribunale dei ministri ci penserà Giulia Bongiorno a prendere le parti dei membri dell’esecutivo indagati per il rimpatrio di Almasri, in Parlamento è Luca Ciriani a intavolare la prima difesa d’ufficio. (ilmessaggero.it)

I partiti di maggioranza passano al 49%, in crescita costante dalle politiche (44%) e dalle Europee di giugno (47%). Fratelli d’Italia con il 30% è oggi primo partito in Italia, con un vantaggio di 6 punti sul Partito Democratico, posizionato al 24%. (Secolo d'Italia)