Sun Valley, trionfo Gut. Goggia sbaglia e finisce lontano, Brignone chiude terza

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri articoli:
L'Eco di Bergamo SPORT

Vince Gut, esulta Vonn. Niente bis Brignone, niente sorriso Goggia. Tra le due azzurre in gara nel superG delle finali di Sun Valley, domenica 23 marzo, sventola la bandiera rossocrociata di Lara Gut-Behrami, incontenibile per tutte le altre a partire dalla valdostana, fresca vincitrice della Coppa del Mondo generale. La svizzera pennella la gara perfetta, rifila 1”33 a Brignone terza e la scavalca al fotofinish nella classifica generale di superG, vincendo la sesta coppa di disciplina. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre testate

Roberta Melesi ferma il cronometro sull'1’15″08, Laura Pirovano fa ancora meglio e si porta per il momento in testa con 0,55 di vantaggio. (Corriere della Sera)

Lara Gut-Behrami pennella un capolavoro, Federica Brignone applaude e si inchina. Nell’ultimo superG, che valeva un’intera stagione, non c’è stata storia. (La Stampa)

La campionessa dell’Esercito si è piazzata quarta, ai piedi del podio, nel superG delle finali di Sun Valley, Idaho, negli Stati Uniti. Gara ad alto tasso di coraggio che ha regalato a Lara Gut Behrami la Coppa di specialità. (La Stampa)

Nella gara di domenica 23 marzo è arrivata terza e la coppa di specialità è andata alla svizzera Lara Gut-Behrami: «Lei ha fatto qualcosa di veramente speciale perché il superG era difficilissimo con delle porte molto strette. (Corriere della Sera)

Dopo il fine settimana dedicato alla velocità, è tempo di passare alle prove tecniche. Oggi sarà il turno del gigante femminile (prima manche ore 16.30, seconda manche ore 19.30), al quale prenderanno parte tre azzurre: Federica Brignone, Sofia Goggia e Giorgia Collomb, la quale ha acquisito il diritto vincendo l'oro di specialità nei Mondiali juniores di Tarvisio. (Sport Mediaset)

Prima Lara Gut Behrami, che conferma sulla pista Challenger di Sun Valley perché è la specialista del decennio: questa è la sua sesta coppa dal 2014 nella disciplina nata per fondere discesa e gigante. (la Repubblica)