Italia – Usa, i governi di destra cavalcano le teorie no vax
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Le decisioni della destra populista in campo sanitario mettono in allarme la comunità scientifica. Dall’Italia agli Usa si moltiplicano gli appelli a non assecondare i movimenti antivaccinisti per pure ragioni di consenso. Ne ha pubblicato uno venerdì l’Accademia dei Lincei, esprimendo «viva preoccupazione per la sostanziale sanatoria delle sanzioni per chi non ha rispettato l’obbligo vaccinale nei confronti del virus responsabile del Covid-19». (il manifesto)
Ne parlano anche altri giornali
È una riflessione in cui lo sconforto e l’indignazione si alternano quella di Mario Riccio, l’anestesista cremonese di Welby e il primo medico a coordinare la parte tecnica di un suicidio assistito in Italia (La Provincia di Cremona e Crema)
"Questi signori che non si sono vaccinati nonostante l'obbligo e che avevano più di 50 anni, perché l'obbligo era per gli ultracinquantenni, primo sono stati degli scriteriati per loro stessi perché hanno messo concretamente a rischio la loro vita. (Adnkronos)
Che non è (Secolo d'Italia)
«Non puoi far pagare le multe - ha detto De Luca - a decine di migliaia ai cittadini che rispettano le leggi e poi ad altri che non rispettano le leggi (e quindi non hanno pagato la multa) garantire l'immunità. (ilmattino.it)
Il decreto Milleproroghe (un omnibus che da vent’anni contiene misure varie e scollegate tra loro, uno scatolone utile per metterci dentro di tutto), cancella le sanzioni per chi ha rifiutato di rispettare l’obbligo vaccinale, una decisione che non solo calpesta la memoria di chi è morto per il Covid e per il personale medico che ha lottato in prima linea per debellarlo, ma umilia tutti coloro che hanno rispettato le regole. (L'Eco di Bergamo)
Quando un italiano (su tre) riceve una multa, non la paga. La colleziona. (Corriere della Sera)