“Luce di note e poi…”: due serate all’insegna della grande musica nel capoluogo

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Approfondimenti:

La villa comunale di Frosinone oggi, giovedì 26, e domani, venerdì 27 settembre ospiterà “Luce di note e poi…”, una straordinaria occasione per vivere due serate all’insegna della grande musica, con interpreti d’eccezione e un programma che spazia tra capolavori contemporanei e rielaborazioni di composizioni classiche. Giovedì 26 settembre, alle ore 21, sarà il momento di “Oltre il silenzio”, con musiche originali del celebre compositore Ludovico Einaudi, eseguite dall’Ensemble d’Archi Artemisia e sotto la direzione del Maestro Marco Attura, che accompagnerà al pianoforte. (Frosinone News)

La notizia riportata su altri giornali

Che il 15 dicembre deciderà sulla sua legittimità. (Corriere della Sera)

“I promotori del Referendum Abrogativo in tema di Cittadinanza, in perfetto stile demagogico e propagandistico, propongono di risolvere un problema complesso con una soluzione semplice e semplificata, ad uso e consumo della propria base elettorale ideologizzata: non è tramite la concessione più rapida e semplice di un passaporto che si possa agire positivamente sull’annoso problema dell’integrazione socio-culturale degli immigrati regolari”, così Claudio Desirò, Segretario di Italia Liberale e Popolare, commenta il quesito referendario, al termine di una riunione del Direttivo Nazionale dell’Associazione. (BlogSicilia.it)

Boom di firme in 24 ore. Continuano a crescere le adesioni al referendum che punta a dimezzare da 10 a 5 gli anni necessari al cittadino straniero legalmente residente in Italia per ottenere la cittadinanza. (la Repubblica)

IL VIDEO. Calenda: referendum cittadinanza? "No, nel metodo e nel merito"

Se si possono raccogliere le firme per un referendum come si fa con le petizioni online o con i like sui social, è un bene o un male per la democrazia?All’apparenza sembrerebbe senza ombra di dubbio un bene. (Corriere della Sera)

A far volare il referendum sulla cittadinanza, che punta a dimezzare da 10 a 5 anni di residenza legale continuativa il termine dopo il quale gli stranieri possono diventare cittadini, sono stati gli ultimi tre giorni. (l'Adige)

Roma, 25 set. A esprimerla è Carlo Calenda, che lo ha spieagto ai giornalisti a margine di un'iniziativa al Senato sul divieto di cellulari nelle scuole. (il Dolomiti)