Per la prima volta in Europa, arriva il congedo climatico retribuito: la lezione che la Spagna dà al mondo dopo l'alluvione
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Il governo spagnolo ha approvato una misura per consentire ai lavoratori di rimanere a casa durante eventi meteorologici estremi. Questa decisione, presa in risposta alle recenti alluvioni che hanno causato oltre 220 vittime, è un passo importante per tutelare i cittadini e adattarsi ai cambiamenti climatici Mentre molti Paesi sono ancora alle prese con la sfida di adattarsi ai cambiamenti climatici, la Spagna fa un passo avanti nella tutela dei cittadini e introduce un “congedo climatico” retribuito. (greenMe.it)
La notizia riportata su altre testate
Una ferita che non si rimargina, per la devastazione causata dalla furia delle piogge e per l'abbandono, l'inerzia e la "mancanza di coordinamento e di linee guida chiare da parte delle autorità competenti sui lavori di ricostruzione", di cui si lamentano le sindache di Paiporta, Catarroja e Benetússer, tre delle località più colpite. (L'HuffPost)
In Spagna il governo ha approvato giovedì 28 novembre una legge che garantisce congedi climatici ai lavoratori. La misura, che entrerà in vigore venerdì 29 novembre con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di Stato (Boe), è stata varata dal Consiglio dei ministri dopo che le alluvioni di fine ottobre nella regione di Valencia hanno causato oltre 200 vittime. (WIRED Italia)
A un mese dal disastro ambientale che ha travolto la regione di Valencia provocando oltre 200 morti, la Spagna approva un provvedimento storico: il congedo climatico. (Corriere della Sera)
A un mese dall'alluvione che ha devastato Valencia, il governo spagnolo ha inserito in un decreto legge con aiuti per le popolazioni alluvionate anche dei permessi di lavoro "climatici" per persone colpite da disastri naturali: lo ha annunciato il ministro dell'Economia, Carlos Cuerpo. (Sky Tg24 )
Il nuovo «congedo climatico» rappresenta una risposta diretta alle critiche rivolte ad alcune aziende che, nonostante l’allerta rossa diramata dall’agenzia meteorologica nazionale, avevano richiesto ai propri dipendenti di continuare a lavorare durante la catastrofe. (Vanity Fair Italia)
La Spagna introduce il congedo climatico retribuito, un mese dopo le inondazioni che hanno ucciso almeno 224 persone: nello specifico, il governo, guidato dal primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, ha approvato fino a quattro giorni di ferie retribuite in modo che tutti i lavoratori possano evitare di viaggiare durante le emergenze meteorologiche. (Avvenire)