Vlahovic minacciato di morte da un tifoso della Juventus: i retroscena della lite con la curva
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"Stai zitto, zingaro di m…!". È una delle frati urlate dai tifosi della Juventus a Dusan Vlahovic dopo il pareggio contro il Venezia. Fa parte del corredo accessorio di offese pesanti e addirittura minacce di morte rivolte all'attaccante serbo (da un supporter in particolare) sulle quali la Digos farà indagini utilizzando i filmati registrati dalle telecamere di video-sorveglianza all'interno dello stadio. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre testate
Il rigore del 2-2, sabato notte con il Venezia, in casa Juventus non ha rappresentato una catarsi, ma il pretesto per un ulteriore scontro, quello tra la curva bianconera e Dusan Vlahovic. (Quotidiano Sportivo)
Nessun pollice all’insù, con fare ironico, come al rientro negli spogliatoi sabato sera, mentre di sottofondo echeggiava un coro contro di lui. L’attaccante serbo, il giorno dopo il controverso episodio che l’ha visto protagonista allo Stadium, tende la mano ai tifosi in segno di pace . (Tuttosport)
E in qualunque maniera si tocchi il pallone con le mani il gol non può essere valido. Cosa importante, il rigore assegnato alla Juventus è netto così come il tocco con il braccio di Candela. L'arbitro merita un 6 in pagella, non fa grandi errori e si fa aiutare dal Var nell'annullare giustamente il gol a Yildiz" l'analisi dell'ex arbitro Ezio Morina a TuttoJuve, nel commentare la direzione di gara sfida tra Juventus e Venezia allo Stadium. (Tutto Juve)
Non avvista l’incursione che gli stava piombando da dietro. In pieno recupero poi il rigore trasformato da Vlahovic. (Corriere della Sera)
