Ponte Morandi, la tutela delle vittime di cedimenti infrastrutturali diventa realtà
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Torre del Greco. Via libera definitivo della commissione ambiente della Camera alla proposta di legge per il riconoscimento di benefici in favore delle vittime di eventi dannosi derivanti da cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali o autostradali di rilievo nazionale. Il testo - approvato all’unanimità in sede legislativa - diventa così legge. Nato dopo il crollo del Ponte di Genova - in cui persero la vita 43 persone, tra cui i quattro «angeli» di Torre del Greco: Giovanni Battiloro, Gerardo Esposito, Antonio Stanzione e Matteo Bertonati - prevede, tra l’altro, l’istituzione di un fondo con una dotazione pari a sette milioni di euro per l’anno 2025 e a 1,5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026. (Metropolisweb)
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È stata approvata in via definitiva, con voto unanime in commissione Ambiente alla Camera, la nuova legge a tutela delle vittime dei cedimenti infrastrutturali, che introduce una serie di benefici previsti dal disegno di legge studiato e proposto dal Comitato per le vittime del Ponte Morandi di Genova (La Stampa)
"Oggi possiamo dire con orgoglio che la tutela per le vittime di cedimenti infrastrutturali è finalmente legge dello Stato, con l'approvazione definitiva, l'Italia si dota di uno strumento concreto di solidarietà sociale che introduce benefici per le vittime di cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali e autostradali di rilievo nazionale". (Genova24.it)
Arriva la legge «Morandi» che tutela «le vittime di cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali o autostradali di rilievo nazionale». Con il via libera bipartisan alla norma in commissione Ambiente viene istituito un fondo con una dotazione pari a 7 milioni di euro per l’anno 2025 e a 1,5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026. (il Giornale)

È stata approvata all'unanimità la proposta di legge sui benefici in favore delle vittime di eventi dannosi derivanti da cedimenti infrastrutturali. Così la proposta nata dalla tragedia del crollo di ponte Morandi e dal lavoro del comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi è diventata finalmente realtà. (Primocanale)
Nato su impulso del crollo del Ponte Morandi, che ha già “ribattezzato” il provvedimento, il testo prevede tra l’altro l’istituzione di un fondo con una dotazione pari a 7 milioni di euro per l’anno 2025 e a 1,5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026. (Il Sole 24 ORE)
È legge, dopo un percorso di elaborazione passato per quattro anni e almeno tre governi, il sostegno statale per i familiari delle vittime di “cedimenti infrastrutturali”: il cosiddetto “ddl Morandi” nato su iniziativa del comitato che riunisce i familiari dei 43 morti del crollo del viadotto sulla Valpolcevera collassato il 14 agosto del 2018, a Genova (La Repubblica)