Wall Street apre in calo: Dow Jones cede lo 0,42%

L’apertura di Wall Street segna un calo, influenzata dalle crescenti tensioni in Medio Oriente e dall’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi. All’apertura il Dow Jones registra una perdita di 176,12 punti, pari a un calo dello 0,42%, mentre lo S&P 500 scende di 17,66 punti, equivalente a una diminuzione dello 0,31%. Il Nasdaq segue con un calo di 56,33 punti, anch’esso dello 0,31%. (Borse.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli investitori si stanno concentrando su dati cruciali sull'inflazione e sui risultati del terzo trimestre, attesi per la fine della settimana, per ottenere indicazioni sul futuro dei tassi d'interesse della Federal Reserve. (Websim)

Martedì, i principali indici di Wall Street hanno aperto in rialzo, con gli investitori che si sono concentrati sulla prossima stagione degli utili del terzo trimestre e sui dati sull'inflazione, cercando indicazioni sulle future decisioni sui tassi della Federal Reserve. (Websim)

La borsa degli Stati Uniti è in calo. Nasdaq -0,5%. L'agenda dei dati macro è scarica, per trovare qualcosa di rilevante si deve arrivare a giovedì. In compenso, c'è uno scenario geo strategico anche oggi in ebollizione e ci sono poi gli effetti ritardati del boom di occupati registratosi in settembre negli Stati Uniti. (Websim)

US2000 sta negoziando in ribasso. L'indice del dollaro sta negoziando in stabilità. L'inizio della sessione sul mercato azionario statunitense non è caratterizzato da volatilità. Gli indici aprono senza una direzione chiara, con lievi guadagni osservati in US500 e US100, mentre US2000 è in calo. (XTB)

Borsa Usa, futures in rialzo, in attesa dati inflazione e trimestraliI futures sugli indici azionari sono in rialzo, recuperando terreno dopo il crollo della seduta precedente, mentre gli investitori attendono nuovi segnali sul percorso dei tassi d'interesse dai dati... (Marketscreener IT)

Lunedì, gli indici azionari statunitensi hanno registrato un calo, influenzati dall'aumento dei rendimenti dei Treasury, mentre gli investitori rivedevano le aspettative riguardo ai possibili tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. (Websim)