“Vogliamo un piano industriale credibile”

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il manifesto ECONOMIA

Samuele Lodi, dopo le dimissioni di Carlos Tavares da Stellantis il ministro Urso ha sentito John Elkann. E’ stato confermato l’incontro al ministero il 17 dicembre, al posto di Tavares ci sarà lo Jean Philippe Imparato, responsabile per l’Europa della casa automobilistica. Senza Elkann, a quanto è dato capire. Come la vede, dal suo osservatorio di responsabile automotive e segretario nazionale Fiom Cgil? “E’ chiaro che noi rimaniamo ‘sul punto’: vogliamo anche la convocazione di Elkann, massimo dirigente di Stellantis, e la vogliamo da parte della presidenza del Consiglio, come hanno ribadito a più riprese anche i segretari generali di Fim, Fiom, Uilm (il manifesto)

Ne parlano anche altre testate

– Sembrano passati secoli da quando l’auto europea dominava i mercati mondiali e dava il “la” alla produzione anche d’oltre oceano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Senza questa industria si rischia un salto nel vuoto. Ci sarebbe da chiedersi da dove deriva questo disinnamoramento dei cittadini europei per l’automobile. (ilmessaggero.it)

Stellantis, De Palma (Fiom Cgil): “È un buco nero. E la super-liquidazione a Tavares è un oltraggio ai lavoratori”

Al fallimento industriale e occupazionale si sta aggiungendo anche quello finanziario. “La rottura tra proprietà e amministratore delegato ha determinato le dimissioni di Carlos Tavares. (Il Fatto Quotidiano)